Discendente di una famiglia di immigrati italiani, il padre era Gabriele Rossetti, poeta, e la madre Frances Polidori.
Fu tra i primi membri del Movimento dei Preraffaelliti e diresse la rivista The Germ, organo del movimento[1]. L'uomo normale dei Rossetti - come lo definì Mario Praz - condusse una vita appartata e riflessiva, ma non per questo meno importante.
Per far fronte alle necessità economiche della famiglia Rossetti, William Michael decise di soffocare le proprie inclinazioni artistiche, divenendo funzionario dell'Agenzia delle entrate britannica, presso la Somerset House situata lungo il Tamigi. Nel 1874 sposò Lucy Madox Brown, figlia del celebre pittore Ford Madox Brown da cui ebbe cinque figli tra cui due figlie Olivia ed Helen. Curatore della rivista The Germ, William Michael si distinse per la sua attività di critico artistico-letterario, pubblicando vari articoli e recensioni su riviste quali The Critic e The Spectator.
Numerosi furono i suoi viaggi in Italia, tra cui ricordiamo, il soggiorno a Sanremo nel 1887 durante il quale fu testimone del terribile terremoto che scosse la terra ligure.
William Michael Rossetti, Diario della confraternita preraffaellita (1849-1853), a cura di Manuela D'Amore, traduzione di Manuela D'Amore, Lugano, University Words, 2005, ISBN88-6067-003-9, SBNPAR1195185.