William Drummond di Logie Almond
Sir William Drummond of Logie Almond (Perth, 1770 – Roma, 29 marzo 1828) è stato un diplomatico, politico e letterato britannico. BiografiaDiscendente da un ramo collaterale di un'antica famiglia scozzese, si dedicò innanzitutto agli studi di storia greca e romana laureandosi all'università di Edimburgo nel 1792. Ottenne grande reputazione di saggista già in giovane età con i suoi Philosophical sketches del 1793 e The Government of Sparta and Athens del 1794. Amico di Pitt, nel 1795 fu eletto al parlamento inglese per il collegio di St Mawes e l'anno successivo per il collegio di Lostwithiel. Nel 1801 fu nominato ministro inglese presso Ferdinando di Borbone (IV re di Napoli e III re di Sicilia) la cui corte era a Palermo. Rimase presso la corte borbonica fino al 1809, anno in cui venne sostituito da Lord Amherst, quasi ininterrottamente (nel 1803-1804 fu ministro britannico a Costantinopoli). Fra le sue opere filosofiche si ricordano le Academical Questions, un'opera di indirizzo scettico influenzata a loro volta dal pensiero di David Hume. Nella «Prefazione» delle Academical Questions è contenuta una famosa citazione[1]: (EN)
«He that will not reason is a bigot, he that cannot reason is a fool, and he that dares not reason is a slave.» (IT)
«Colui che non vuole ragionare è un fanatico, colui che non sa ragionare è uno stupido, e colui che non osa ragionare è uno schiavo» Opere
NoteBibliografia
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