it Willemite

Willemite
Classificazione Strunz	VIII/A.01-20
Formula chimica	Zn2SiO4
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallino	trigonale
Classe di simmetria	romboedrico
Parametri di cella	a:c = 1:0.66786, a = 13.94, c = 9.31, Z = 18; V = 1,566.77 Den(Calc)= 4.25
Gruppo puntuale	3
Gruppo spaziale	R 3
Proprietà fisiche
Densità	3,89-4,19, 3,9-4,2 g/cm³
Durezza (Mohs)	5,5
Sfaldatura	poco distinta, povera secondo {0001} e {1120}, da buona a povera secondo {1120}
Frattura	irregolare, subconcoide
Colore	bruno, giallo, verde mela, bianco, verde, bruno rossastro, nero, verde pastello, rosa, azzurro, rosso bordeaux, mogano
Lucentezza	da resinosa a vitrea
Opacità	da trasparente ad opaco, trasparente, trannslucido
Striscio	bianco
Diffusione	rara, relativamente rara[senza fonte]
	Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La willemite è un minerale appartenente al genere dei nesosilicati^[1].

Il suo nome è stato imposto in onore di Willem I, re dei Paesi Bassi^[2]^[3]

Abito cristallino

Prismatico.^[2]

Origine e giacitura

Il minerale si trova come minerale secondario al cappello dei giacimenti di zinco; altre volte come minerale principale associato a franklinite e zincite.^[1]

Forma in cui si presenta in natura

In cristalli prismatici di vario colore o in masse compatte.^[1]

Caratteristiche fisiche

Indice di rifrazione^[1]:
- ω = 1,691 - 1,694
- ε = 1,719 - 1,725
Il minerale presenta talvolta una fluorescenza giallo-verde^[1]
- Fluorescenza e fosforescenza: ai raggi UV corti e lunghi: verde^[2]
Peso molecolare: 222,86 gm^[2]
Indice di fermioni: 0,03^[2]
Indice di bosoni: 0,87^[2]
Fotoelettricità: 29,98 barn/elettrone^[2]
Massima birifrangenza: δ = 0,028^[3]

Miniere principali

America. Nei giacimenti di Franklin^[4]^[1] e Sterling Hill nel New Jersey, Tiger nella Pinal Co. e nella miniera Apache presso globe nella Gila Co. in Arizona in masse bluicce trovato insieme a wulfenite e vanadinite.^[1]
Altre miniere. A Tsumeb in Namibia in ammassi aghiformi raggiati incolori, bluicci o gialli,^[1] insieme ad altri minerali di zinco a Vieille Montagne in Belgio^[4].

Note

^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o ^p Carlo Maria Gramaccioli, Francesco Demartin e Matteo Boscardin, VIII. Silicati, in Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 3, Milano, Alberto Peruzzoe editore, 1988, p. 625.
^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o ^p ^q ^r ^s ^t ^u ^v ^w ^x ^y ^z (EN) Webmin, su webmineral.com.
^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o ^p ^q ^r ^s ^t ^u ^v ^w ^x ^y (EN) mindat, su mindat.org.
^ ^a ^b ^c E. Artini, Classe VI. Sali ossigenati, in I minerali, sesta edizione riveduta e ampliata, Milano, 1981, 1981, p. 457, ISBN 88-203-1266-2.

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Collegamenti esterni

(EN) willemite, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
(EN) Webmin, su webmineral.com.

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[Peruzzo-1] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o ^p Carlo Maria Gramaccioli, Francesco Demartin e Matteo Boscardin, VIII. Silicati, in Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 3, Milano, Alberto Peruzzoe editore, 1988, p. 625.

[webmin-2] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o ^p ^q ^r ^s ^t ^u ^v ^w ^x ^y ^z (EN) Webmin, su webmineral.com.

[mindat-3] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o ^p ^q ^r ^s ^t ^u ^v ^w ^x ^y (EN) mindat, su mindat.org.

[Hoepli-4] E. Artini, Classe VI. Sali ossigenati, in I minerali, sesta edizione riveduta e ampliata, Milano, 1981, 1981, p. 457, ISBN 88-203-1266-2.

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