Ha giocato durante la carriera senza l'uso dell'occhio destro, a causa di un tumore alla pupilla al medesimo occhio occorsogli quando era ancora bambino.[1]
Come libero, fu noto per le sue improvvise spinte offensive, per i suoi tiri da grande distanza che spesso finivano in rete e per i suoi colpi di testa. A riprova di ciò segnò con i puledri 58 reti su 261 partite di Bundesliga, risultando capo-cannoniere della squadra nella stagione 1980-1981.
Successivamente militò in Schalke 04, Bellinzona e Aarau, non ottenendo però i risultati ottenuti con il Borussia.
Nazionale
Giocò per la Germania Ovest per un solo anno, collezionando 8 presenze e partecipando al campionato del mondo 1982. Il perché abbia giocato così poche presenze in Nazionale è dovuto al fatto che era chiuso dai fratelli Förster (Karlheinz e Bernd).
Allenatore
Dal 2004 allena il Borussia 1912 Freialdenhoven, compagine di quinta divisione. All'inizio della sua carriera da allenatore allenò anche l'Alemannia Aachen di Aquisgrana.