Wajib - Invito al matrimonio
Wajib - Invito al matrimonio (Wajib) è un film palestinese del 2017 scritto e diretto da Annemarie Jacir. Fu selezionato per rappresentare la Palestina ai Premi Oscar 2018 nella categoria miglior film in lingua straniera ma alla fine non entrò nella lista dei candidati.[1] TramaShadi, dopo anni vissuti a Roma come architetto, torna a casa nella città di Nazareth, a poche settimane da Natale. Lo scopo del suo ritorno è aiutare il padre a consegnare gli inviti di nozze della sorella Amal. Secondo un'antica tradizione della Palestina settentrionale, quando qualcuno si sposa gli uomini della famiglia sono tenuti a consegnare personalmente le partecipazioni a ciascun invitato. Il padre Abu Shadi è un insegnante di scuola, in pensione e divorziato, che superati ormai i sessant'anni di età, si prepara a restare da solo senza le cure della figlia. La ex-moglie, assente nel film, si è trasferita all'estero con un nuovo marito e non è ancora rientrata a Nazareth per assisterlo nelle sue ultime ore di vita. Mentre padre e figlio trascorrono insieme la giornata vagando di casa in casa, emergono a poco a poco i dettagli del loro complicato rapporto e delle loro differenti visioni di vita. Il senso di adattamento del padre, consapevole e un po' rassegnato ai rapporti di forza che governano la quotidianità di un territorio occupato, si scontra con l'impetuosità del figlio trentenne, animato da sentimenti di ribellione e di resistenza.[2][3] ProduzioneIl film è una produzione indipendente realizzata in Palestina con la collaborazione di numerosi paesi (Colombia, Francia, Norvegia, Germania, Qatar, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito).[1] Gli attori protagonisti sono Mohammad Bakri e Saleh Bakri, padre e figlio anche nella vita. Il titolo Wajib, che tradotto in italiano significa "dovere", fa riferimento alla tradizione palestinese secondo la quale il padre e i fratelli della sposa hanno il dovere sociale di consegnare personalmente gli inviti di matrimonio.[2] Il film si ispira a un episodio autobiografico della regista, che incuriosita da questa tipica usanza nazarena, seguì il marito durante i cinque giorni di consegna delle partecipazioni.[4] DistribuzioneIl film è stato presentato in anteprima mondiale al Locarno Festival il 5 agosto 2017, aggiudicandosi vari premi speciali.[3] È stato successivamente selezionato in altri festival cinematografici ottenendo ulteriori riconoscimenti e candidature, fra i quali la vittoria al Festival internazionale del cinema di Dubai nelle categorie miglior film e miglior attore a Mohammad e a Saleh Bakri.[5] In Francia, è uscito nelle sale cinematografiche il 14 febbraio 2018.[6] In Italia, è stato presentato in concorso al MedFilm Festival di Roma, vincendo due premi speciali.[7] Il 10 aprile 2018 ha aperto il Middle East Now Festival di Firenze, aggiudicandosi il premio Middle East Now Award per il film più votato dal pubblico.[8] Primo film della Jacir ad essere distribuito anche nelle sale italiane, è uscito al cinema il 24 aprile 2018.[9] AccoglienzaSu Rotten Tomatoes, il film detiene un indice di gradimento del 100%, basato su 35 recensioni con una valutazione media di 7,6/10.[10] Riconoscimenti
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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