Volo Wien Air Alaska 99

Volo Wien Air Alaska 99
Un Fairchild F-27 come quello precipitato nel '75.
Data30 agosto 1975
Ora13:57 BDT (fuso orario Hawaii-Aleutine)
TipoVolo controllato contro il suolo causato da un errore del pilota e dalla nebbia.
LuogoGambell, Alaska
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Coordinate63°45′54″N 171°42′28.8″W
Tipo di aeromobileFairchild F-27B
OperatoreWien Air Alaska
Numero di registrazioneN4904
PartenzaNome, Alaska, Stati Uniti
Scalo intermedioSavoonga, Alaska, Stati Uniti
DestinazioneGambell, Alaska, Stati Uniti
Occupanti32
Passeggeri28
Equipaggio4
Vittime10
Feriti22
Sopravvissuti22
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Alaska
Volo Wien Air Alaska 99
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Il volo Wien Air Alaska 99 era un volo di linea passeggeri interno nello stato dell'Alaska verso l'isola di St. Lawrence nel mare di Bering. Durante l'avvicinamento a Gambell il 30 agosto 1975 si schiantò sul monte Sevuokuk, a est della pista dell'aeroporto. Dei 32 a bordo in dieci persero la vita, compreso il pilota e il copilota. Il Fairchild F-27B era operato dalla Wien Air Alaska.

Il volo

Il volo 99 partì da Nome sabato 30 agosto 1975, diretto a Savoonga e a Gambell. Il volo da Nome a Savoonga fu tranquillo e l'aereo decollò da Savoonga per Gambell alle 13:27, ora diurna di Bering.[1] Siccome Gambell non aveva una torre di controllo, l'agente della Wien nella cittadina, dopo aver sentito alla radio la partenza di N4904 da Savoonga, accese il Non-directional beacon di Gambell per aiutare l'equipaggio nella navigazione.

C'era soprattutto nebbia nell'area di Gambell e i piloti discussero su come atterrare all'aeroporto. Dopo diversi mancati avvicinamenti, l'aereo volò a nord sopra la comunità e virò a est, quindi a sud per compiere un ultimo passaggio. L'aereo passò sopra il lago Troutman, a est di Gambell, e virò a sud, prima di impattare sul monte Sevuokuk ad un'altitudine di 424 piedi (130 m).[1]

Dopo l'impatto l'aereo si spezzò venendo nello stesso istante spinto su per la montagna per circa 132 piedi (40 m), fermandosi capovolto. Scoppiò un incendio e gli abitanti del villaggio accorsero in aiuto[2][3], tentando di spegnere il fuoco con gli estintori a mano.[1] Tutti i passeggeri feriti, tranne uno, riuscirono a fuggire dal relitto. La maggior parte dei passeggeri feriti o uccisi erano nativi di Nome, Gambell o Savoonga.[4]

La causa

La causa dello schianto, secondo l'NTSB, fu un avvicinamento IFR (regole di volo strumentali) improprio, che non rispettò le procedure di avvicinamento strumentale. L'aereo sbatté con una montagna durante un mancato avvicinamento all'atterraggio, dopo diversi tentativi falliti. Il tempo all'aeroporto non era sicuro per l'atterraggio, con il cielo coperto e nebbia proveniente dal mare.[1][5]

Note

  1. ^ a b c d Air Disaster, NTSB Report, Wien Air Alaska Fairchild F-27B, N4904, Gambell, St. Lawrence, Alaska.
  2. ^ Propjet crashes in Alaska, in Lewiston Morning Tribune, (Idaho), Associated Press, 31 agosto 1975, p. 2A.
  3. ^ Eskimo villagers rescue crash survivors, in Lewiston Morning Tribune, (Idaho), Associated Press, 1º settembre 1975, p. 2A.
  4. ^ Beitler, Stu. Gambell AK Airliner Crashes into hillside, September 1975 Archiviato il 27 novembre 2021 in Internet Archive.. Fairbanks News-Miner, 2 September 1975.
  5. ^ NTSB Report on the Crash

Voci correlate