Efimkin diventa professionista nel 2005 con il Team Barloworld-Valsir e si mette subito in evidenza vincendo quattro corse, tra cui il Giro del Portogallo. Nel 2006 passa alla Caisse d'Epargne-Illes Balears di Alejandro Valverde, ma non riesce ad ottenere successi. Nel 2007 corre ancora con la Caisse d'Epargne. Il 14 marzo 2007, durante la prima tappa della Tirreno-Adriatico, cade a causa di uno speronamento in gara da parte di una moto-staffetta e riporta la frattura della clavicola destra, infortunio che lo costringe allo stop per circa due mesi.
Nel 2008 passa all'AG2R La Mondiale e disputa un ottimo Tour de France, nel quale è spesso all'attacco. Giunge secondo nella tappa pirenaica di Bagnères-de-Bigorre dietro a Riccardo Riccò (successivamente gli viene assegnata la vittoria per la squalifica dell'italiano) e rimane per parecchie tappe nei primi dieci della classifica generale; perde però la decima posizione nell'ultima cronometro e giunge a Parigi undicesimo. Nella stessa estate partecipa anche ai Giochi olimpici di Pechino, correndo la prova in linea.
Inizialmente rimasto senza squadra a fine 2010, dopo la scadenza del contratto con l'AG2R La Mondiale, nel luglio del 2011 si trasferisce alla squadra statunitense Team Type 1-Sanofi Aventis, nella quale ritrova il fratello Aleksandr. Al termine della stagione, tuttavia, non ottiene il rinnovo del contratto e lascia il professionismo.