Il breve tratto di strada (con tracciato che forma un angolo a squadra con via di San Miniato tra le Torri) si trovava nella zona del Mercato Vecchio ed ha una denominazione antica, che solitamente si spiega ipotizzando la presenza di abitazioni di famiglie investite della dignità cavalleresca, probabilmente in riferimento agli stessi Catellini da Castiglione, di cui permane ancora nel tratto una parte delle antiche proprietà, dei Lamberti e di altre famiglie. Una ulteriore ipotesi, meno verosimile, è riportata nel repertorio di Bargellini e Guarnieri[1]: "fra le chiese demolite durante lo sciagurato sventramento del centro storico, una era dedicata a Sant'Andrea la cui croce a X formava la decorazione d'un antichissimo Ordine di cavalieri. E molto probabilmente furono proprio quei cavalieri a lasciare il loro titolo alla stradina nel dedalo esistente attorno al 'dado' dei Lamberti, cioè al quadrato delle costruzioni, che poi vennero confiscate dalla Repubblica e dove ebbe sede l'Arte dei Medici e degli Speziali".
Il tratto oggi esistente si era chiamato in passato anche via dei Lamberti.
Descrizione
Attualmente la strada ha carattere del tutto secondario nella viabilità cittadina e, ad eccezione degli scorci ancora offerti dal cantone palazzo dei Catellini da Castiglione, ha del tutto perso il carattere antico e 'pittoresco' ancora documentato dai dipinti e dai disegni realizzati prima del 'risanamento' del vecchio centro cittadino. Sul lato orientale vi affaccia il retro del palazzo Paoletti, in via Calimala, e su quello occidentale il retro di quello su via Pellicceria 10.
Preesistenze
La strada anticamente andava da via dei Lontanmorti, quasi all'altezza della piazza del Monte di Pietà dei Pilli, fino alla piazza di Sant'Andrea. Attraversata da numerosi archi di sostegno tra gli edifici, aveva un tracciato essenzialmente sull'asse nord-sud, che inizialmente era più obliquo e poi, oltre l'angolo con via San Miniato fra le Torri, diventava più dritto e allineato alla griglia romana verso Sant'Andrea.
Iscrizioni e memorie della città di Firenze, raccolte ed illustrate da M.ro Francesco Bigazzi, Firenze, Tip. dell’Arte della Stampa, 1886
Comune di Firenze, Stradario storico e amministrativo della città e del Comune di Firenze, Firenze, Tipografia Barbèra, 1913, p. 29, n. 198;
Comune di Firenze, Stradario storico e amministrativo della città e del Comune di Firenze, Firenze, 1929, p. 24, n. 221;
Piero Bargellini, Ennio Guarnieri, Le strade di Firenze, 4 voll., Firenze, Bonechi, 1977-1978, I, 1977, p. 220;
Il centro di Firenze restituito. Affreschi e frammenti lapidei nel Museo di San Marco, a cura di Maria Sframeli, Firenze, Alberto Bruschi, 1989.
Comune di Firenze, Stradario storico e amministrativo del Comune di Firenze, terza edizione interamente rinnovata a cura di Piero Fiorelli e Maria Venturi, III voll., Firenze, Edizioni Polistampa, 2004, p. 140.