Il genere Vanilla comprende specie rampicanti a crescita monopodiale con fusti che possono raggiungere anche i 35 m di lunghezza, dotati di radici aeree.
Le foglie, alternate, sono in genere oblunghe, di colore verde scuro e di consistenza carnosa; in alcune specie sono ridotte a scaglie bratteiformi ed esistono specie del tutto prive di foglie, che concentrano l'attività fotosintetica sul fusto.
I fiori sono riuniti in infiorescenzeracemose che sorgono, con un breve picciolo, dall'ascella delle foglie. Il colore dei fiori, in genere molto appariscenti, va dal bianco al verde. Il labello è tubulare e circonda il gimnostemio, all'apice del quale è situata l'antera sovrastata dallo stigma. La fioritura è molto breve: i fiori in genere si aprono al mattino, si richiudono alla sera e quindi sfioriscono.
Il frutto è una capsula lunga 10–20 cm che matura per 8-9 mesi dopo la fioritura divenendo nero e sprigionando un aroma molto intenso.
Le specie del genere Vanilla sono ampiamente distribuite nelle regioni tropicali e subtropicali di America centrale, Sudamerica, Africa, Asia e Nuova Guinea.
Il genere è nato in Sudamerica circa 34 milioni di anni fa, epoca nella quale la separazione dei continenti era già avvenuta, e pertanto la sua attuale distribuzione è verosimilmente il frutto di una dispersione trans-oceanica legata a materia vegetale galleggiante o ad uccelli migratori.[3]
Tassonomia
Il genere Vanilla appartiene alla sottofamigliaVanilloideae della famiglia delle Orchidacee.[4] La tassonomia del genere, il più numeroso delle Vanilloideae, è ancora largamente dibattuta e la diffusione degli studi di biologia molecolare ha portato a mettere in discussione molte delle specie precedentemente riconosciute, aumentando il numero dei sinonimi. Recenti studi mostrano che i fenomeni di ibridazione inter-specifica e forse anche la poliploidia hanno giocato un ruolo importante nella evoluzione del genere.[5]
(EN) Chase M.W., Cameron K.M., Freudenstein J.V., Pridgeon A.M., Salazar G., van den Berg C. & Schuiteman A., An updated classification of Orchidaceae (PDF), in Botanical Journal of the Linnean Society, 177 (2), 2015, pp. 151-174.