La valle di Qadisha (ﻮﺍدي ﻗﺎدﻴﺸﺎ, traslitterato anche Wādī Qādīšā), in Libano, è una profonda gola creata dal fiume omonimo, che prende più a valle il nome di Nahr Abū ʿAlī. La parte più spettacolare della gola si estende per circa 20 km tra i villaggi di Tourza (طﻮﺮﺰﺍ), a nord-ovest, e Bcharré (Bsharreh, ﺒﺸﺮي), a est, il paese natale di Khalil Gibran.
La vallata è oggetto di protezione non solo per lo spettacolare paesaggio naturale creato dai fianchi scoscesi della gola, dalle vette montane (come il Qurnah al-Saūdah che arriva a 3083 metri di altezza) e dalle residue foreste di cedri del Libano (Cedrus libani), conifere e ginepro, ma anche perché ospita alcuni degli insediamenti monasticicristiani più importanti del Medio Oriente, molti dei quali si trovano abbarbicati sui fianchi della valle.
Tra i monasteri più importanti della vallata si annoverano Daīr Qannūbīn (دﺍﻴﺮ ﻗﻨﻮﺒﻴﻦ), che fu per secoli la dimora del patriarcamaronita e che contiene affreschi murali ispirati allo stile bizantino della Cappadocia, Daīr Mār Anṭūniūs Qozḥayā (دﺍﻴﺮ ﻤﺎﺮ ﺍﻨطﻮﻨﻴﻮﺱ ﻗﺰﺤﻴﺎ) e infine Daīr Mār Elīsha (دﺍﻴﺮ ﻤﺎﺮ ﺃﻠﻴﺸﻊ). La zona è inoltre disseminata di eremi, cappelle e grotte utilizzate in passato dai monaci.