Valle Pedana
La Valle Pedana è una valle alluvionale della provincia di Roma che si estende tra i comuni di Roma, Tivoli, Palestrina e Colonna, ed è geograficamente delimitata a sud dai Colli Albani, ad ovest dai Monti Prenestini e dalla Valle del Sacco, a nord dai Monti Tiburtini e ad est dall'Agro Romano. La denominazione di "Pedana" deriverebbe dall'antico toponimo della città di Pedum, il cui sito è stato collocato in maniera incerta presso l'attuale centro di Gallicano nel Lazio.[1] La prima menzione della valle è attribuita al poeta latino Quinto Orazio Flacco[1]: (LA)
«Albi, nostrorum sermonum candide iudex, quind nunc te dicam facere in regione pedana?» (IT)
«O Albio, giudice imparziale delle mie poesie, che potrei dire che fai nella regione pedana?» La Valle Pedana è composta da un solido banco di tufo sovrapposto, a seguito delle eruzioni del Vulcano Laziale -durate circa dagli 800.000 ai 20.000 anni fa-, al materiale sedimentario già portyato dall'Aniene e dai suoi affluenti minori. La Valle Pedana è sempre stata una zona di passaggio e di transito, tanto che ancora oggi è attraversata per tutta la sua lunghezza dall'Autostrada del Sole. Note |