Nel marzo del 1227 Ugo si fidanzò con una delle sorelle di Luigi, Isabella di Francia, nell'ambito del nuovo Trattato di Vendôme, ma questa volta fu Isabella a rompere il fidanzamento perché si sentiva portata per la vita religiosa; ma anche perché suo padre Ugo X, nell'ambito delle sollevazioni contro la corona di Francia[15], si era legato al duca di Bretagna, Pietro Mauclerc[16].
Matrimonio
Nel 1236, come ci conferma la Mémoires pour servir de preuves à l’histoire ecclesiastique et civile de Bretagne, Tome I, Ugo aveva sposato Iolanda di Bretagna, figlia di Pietro I di Bretagna ed Alice di Thouars[17], come dote Iolanda portò il contado di Penthièvre[17], oltre a diversi altri titoli minori, suo fratello Giovanni I di Bretagna le diede anche, suo jure, il contado di Porhoët[18].
Carriera militare
Nel 1241, il fratello del re, Alfonso era entrato in possesso della contea di Poitiers, costituita dai territori del Poitou, del Saintonge e dell'Alvernia; suo padre, il conte di La Marche, Ugo X, avrebbe dovuto rendergli omaggio, come suo feudatario, ma sua madre, la contessa d'Angoulême, Isabella, non tollerava l'idea che suo marito fosse vassallo di Alfonso e visto che Ugo X avrebbe preferito essere conciliante, Isabella d'Angoulême lo minacciò che se si fosse umiliato non avrebbe più diviso il letto con lui[19]; Ugo X fu spinto alla ribellione dalla moglie, Isabella, che chiese il sostegno del figlio di primo letto, il re Enrico III d'Inghilterra. Suo padre, Ugo X si ribellò[20] e col sostegno di Raimondo VII di Tolosa[21], suocero di Alfonso, rifiutò l'obbedienza al suo signore, Alfonso conte di Poitiers, che, con l'aiuto del fratello, Luigi IX il Santo, mise insieme un esercito che, nella primavera del 1242, occupò rapidamente alcune roccaforti del Poitou. Enrico III d'Inghilterra sbarcato a Royan, il 12 maggio 1242, con sette conti e trecento cavalieri, era stato ricevuto dalla madre, Isabella, con entusiasmo, ma dopo aver messo insieme un esercito, composto dai ribelli del Poitou dai nobili guasconi e dai suoi trecento cavalieri, il 21 luglio 1242 al ponte di Taillebourg di fronte all'armata avversaria, si ritirarono, senza combattere, entro le mura di Saintes. Il giorno dopo gli inglesi e i guasconi tentarono una sortita, ma si ritirarono subito dopo, per cui i ribelli del Poitou si rassegnarono a sottomettersi ad Alfonso[19]; anche Matteo di Parigi conferma la spedizione francese di Enrico III[22]. I suoi genitori, Ugo X di Lusignano e Isabella d'Angoulême, assieme a Ugo ed ai suoi fratelli, dovettero inginocchiarsi al cospetto di Luigi IX e chiedere misericordia (il documento n° 2980 delle Layettes du trésor des chartes : de l'année 1224 à l'année 1246 conferma la sottomissione di Ugo, Isabella e i figli[3]), mentre a settembre Enrico III fece ritorno in Inghilterra[19]. Sua madre, Isabella si ritirò in convento, a Fontevrault[23], dove, nel 1246, morì[19].
Signore di Lusignano
Suo padre, Ugo X, secondo il documento n° LXXVI, del 1248 del Cartulaire de l'abbaye royale de Notre-Dame des Châtelliers, fece testamento destinando i suoi averi ai figli ed all'abbazia[4]. Ugo X, in seguito divenne crociato e fece anche parte del comitato direttivo, composto da quattro feudatari, della Lega[24], che, aveva l'approvazione del re di Francia, Luigi IX (Saint Louis) e che si opponeva alle rivendicazioni temporali e all'eccessivo arricchimento del clero e del papa[25]. Ugo X morì, nel 1249, a Damietta, come viene descritto da Matteo di Parigi[26]. Ugo gli succedette nei titoli di Lusignano, La Marche e Angoulême, come Ugo XI.
Morte
Nel 1249 Ugo acconsentì a seguire il suo signore, Alfonso di Poitiers, per un anno nell'ambito della Settima crociata. Ugo, non molto tempo dopo suo padre come ci testimonia Matteo di Parigi (Hugo Brunus comes de Marchia cuius pater paulo ante obit apud Damiatan), venne ucciso il 6 aprile 1250 alla battaglia di Fariskur[2], uno dei più grandi scontri di tutta la crociata. Gli succedette nei titoli di Lusignano, La Marche e Angoulême, il figlio, Ugo, come Ugo XII, sotto la tutela della madre, Iolanda di Bretagna.
Isabella († dopo il 1314), signora di Belleville[33], che sposò, in prime nozze, Goffredo V di Rancon († 1263), signore di Marcillac e di Taillebourg, ed, in seconde nozze, Maurizio II di Belleville;
Yolanda (1250 circa - 10 novembre 1305) sposò Pietro I di Préaux († 1311), seigneur de Préaux[33].
Note
^La signoria di Lusignano, era costituita da proprietà attorno ad un castello nel Poitou, nei pressi di Lusignano, ed il signore era vassallo del conte di Poitiers.