Ubaldo Caccianemici
Ubaldo Caccianemici (Bologna, ... – 1171 circa) è stato un cardinale italiano. BiografiaSulla sua vita si hanno poche notizie certe: secondo lo storico Alfonso Ciacconio († 1599) era un nipote di papa Lucio II e proveniva dal casato dei Caccianemici di Bologna[1]. Probabilmente entrò nella congregazione dei Canonici regolari di San Frediano di Lucca[2][3]. Il 19 maggio 1144 Lucio II lo nominò cardinale prete di Santa Croce in Gerusalemme[4][5]; in tale veste compare per la prima volta il 28 giugno dello stesso anno[4]. Nel 1147 si recò assieme al cardinale vescovo Corrado di Sabina come legato papale all'abbazia di Farfa.[2] Nel settembre 1159, nella doppia elezione di Alessandro III e di Vittore IV, si schierò dalla parte del primo. Nel 1162 fu rappresentante del papa al concilio di Saint-Jean-de-Losne.[2] Dopo il 1158 ottenne il titolo di arciprete di Santa Romana Chiesa[6]. La data della morte è sconosciuta, la testimonianza più tarda che lo vede ancora in vita è del 12 settembre 1170.[2][4] Ardoino da Piacenza, suo successore quale cardinale di S. Croce, fu nominato solo nel 1178[7]. ConclaviDurante il suo periodo di cardinalato, Ubaldo Caccianemici partecipò ai seguenti conclavi:
NoteBibliografia
Collegamenti esterni
|