Tuuslar
Tuuslar è un personaggio della mitologia estone. Il mitoLa sua figura viene descritta nel Kalevipoeg come un mago potentissimo in grado di controllare gli elementi del cielo e della terra. Dopo alcuni anni di attesa, approfittando dell'assenza dei figli di Linda andati a caccia, Tuuslar penetrò nella sua dimora (in Estonia) e la rapì senza badare alle sue preghiere e alle sue urla di esser lasciata libera. Allontanatosi dalla casa e vedendosi perduta Linda invocò il cielo e il dio Ukko, impietosito, scagliò un fulmine contro Tuuslar che cadde a terra tramortito. Al suo risveglio ebbe un'amara sorpresa: la preda del suo ratto era diventata una roccia prospiciente il mare.
Questi, terrorizzato dalla sua visione, gli lanciò contro una serie di incantesimi che sortirono ben poco effetto: infatti il giovane, dotato di forza sovrumana, spazzò via tutti i nemici con una quercia testé sradicata. Il mago, a questo punto, tentò la carta pietistica: si prostrò ai piedi del ragazzo implorandolo di risparmiarlo ma quest'ultimo, furioso per la sparizione di sua madre, gli spaccò la testa con la quercia. AffinitàTuuslar, in veste di rapitore, presenta analogie con personaggi di differenti mitologie come Apollo (nell'episodio del rapimento di Dafne) o del più "conterraneo" Väinämöinen (seduzione di Aino); in tutti i casi, infatti, il denominatore comune dell'esito dei loro atti è la trasformazione della preda in un elemento naturale. Note
Voci correlateCollegamenti esterni
|