Travis Ganong (Truckee, 14 luglio 1988) è un ex sciatore alpino statunitense.
Biografia
Ganong, originario di Squaw Valley, è fratello di Megan[1] e marito di Marie-Michèle Gagnon[2], a loro volta sciatrici alpine.
Stagioni 2004-2016
Specialista delle prove veloci attivo dal dicembre 2003, Ganong il 1º aprile 2005 a Mammoth Mountain ha debuttato in Nor-Am Cup classificandosi 50º in discesa libera, mentre il 20 gennaio 2006 ha esordito in Coppa Europa, senza completare il supergigante di Sella Nevea; il 7 febbraio 2007 ha colto in supergigante ad Apex la prima vittoria, nonché primo podio, in Nor-Am Cup. Ha esordito in Coppa del Mondo il 28 novembre 2009 nella discesa libera di Lake Louise, senza concludere la gara; il 26 febbraio 2010 ha conquistato ad Aspen nella medesima specialità la seconda e ultima vittoria in Nor-Am Cup, suo ultimo podio nel circuito, e il 7 marzo successivo ha ottenuto i primi punti in Coppa del Mondo a Kvitfjell in supergigante, dove si è piazzato al 28º posto.
Ha esordito ai Campionati mondiali in occasione della rassegna iridata di Garmisch-Partenkirchen 2011, nella quale è stato 24º nella discesa libera e 18º nel supergigante; due anni dopo, ai Mondiali di Schladming 2013, non ha completato la discesa libera. Ha preso parte per la prima volta a un'edizione dei Giochi olimpici invernali a Soči 2014, classificandosi 5º nella discesa libera e 23º nel supergigante. In Coppa del Mondo ha ottenuto il primo podio il 28 febbraio 2014 a Kvitfjell in discesa libera (3º) e la prima vittoria il 28 dicembre dello stesso anno a Santa Caterina Valfurva nella medesima specialità; ai successivi Mondiali di Vail/Beaver Creek 2015 si è aggiudicato la medaglia d'argento nella discesa libera e non ha concluso il supergigante.
Stagioni 2017-2023
Ha conquistato la seconda e ultima vittoria in Coppa del Mondo il 27 gennaio 2017 sulla pista Kandahar di Garmisch-Partenkirchen in discesa libera e ai successivi Mondiali di Sankt Moritz 2017 si è classificato 25º nella discesa libera e 14º nel supergigante, mentre a quelli di Åre 2019 è stato 26º nella discesa libera e non ha completato il supergigante e a quelli di Cortina d'Ampezzo 2021 si è piazzato 12º nella discesa libera e 8º nel supergigante. Ai XXIV Giochi olimpici invernali di Pechino 2022, sua ultima presenza olimpica, si è classificato 20º nella discesa libera e 12º nel supergigante.
Ha conquistato l'ultimo podio in Coppa del Mondo il 21 gennaio 2023 a Kitzbühel in discesa libera (3º) e ai successivi Mondiali di Courchevel/Méribel 2023, suo congedo iridato, è stato 28º nella discesa libera e 30º nel supergigante; si è ritirato al termine di quella stessa stagione 2022-2023[3] e l'ultima gara della sua carriera è stata la discesa libera di Coppa del Mondo disputata a Soldeu il 15 marzo, chiusa da Ganong al 20º posto.
Palmarès
Mondiali
Coppa del Mondo
- Miglior piazzamento in classifica generale: 20º nel 2022
- 6 podi (5 in discesa libera, 1 in supergigante):
Coppa del Mondo - vittorie
Legenda:
DH = discesa libera
Coppa Europa
- Miglior piazzamento in classifica generale: 131º nel 2011
Nor-Am Cup
- Miglior piazzamento in classifica generale: 6º nel 2007
- 4 podi:
- 2 vittorie
- 1 secondo posto
- 1 terzo posto
Nor-Am Cup - vittorie
Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante
South American Cup
- Miglior piazzamento in classifica generale: 24º nel 2006
- 1 podio:
Australia - New Zealand Cup
- Miglior piazzamento in classifica generale: 11º nel 2010
- Vincitore della classifica di supergigante nel 2010
- 2 podi:
- 1 vittoria
- 1 secondo posto
Australia - New Zealand Cup - vittorie
Legenda:
SG = supergigante
Campionati statunitensi
Campionati statunitensi juniores
Note
Collegamenti esterni
- (EN) Travis Ganong, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Matteo Pacor, Travis Ganong, su Ski-DB.com.
- (EN) Travis Ganong, su Olympedia.
- (EN) Travis Ganong, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Travis Ganong, su usskiteam.com, U.S. Ski Team.
- (EN) Sito personale, su travis-ganong.com. URL consultato il 18 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).