La torre di Chia è una torre costiera di Domus de Maria, situata poco lontano dalla spiaggia di Chia.
L'edificio sorge su un promontorio dove in origine era situata l'acropoli dell'antico centro di Bithia.
La torre fu eretta nel 1578[1] ed era chiamata originariamente I Santi de Quaranta de Quiat; fu costruita per difendere la foce del rio di Chia, che rappresentava una fonte di approvvigionamento idrico per i pirati.
È stata edificata in pietra calcarea, ha un'altezza di circa 13 m e un diametro di oltre 10 m.
Note
^ Francesco Floris, Istituzioni, economia, società e cultura nel XVI e XVII secolo, in Storia della Sardegna, 2ª ed., Roma, Newton & Compton, 2002, pp. p. 326, ISBN 88-8289-263-8.
Bibliografia
Evandro Pillosu, Le torri litoranee in Sardegna, Cagliari, Tipografia La Cartotecnica, 1957.
Evandro Pillosu, Un inedito rapporto cinquecentesco sulla difesa costiera di Marco Antonio Camos, in Nuovo bullettino bibliografico sardo e archivio delle tradizioni popolari, Cagliari, 1959.
Foiso Fois, Torri spagnole e forti piemontesi in Sardegna, Cagliari, La Voce Sarda, 1981.
Gianni Montaldo, Le torri costiere in Sardegna, Sassari, Carlo Delfino, 1992, ISBN88-7138-059-2.
Mele Giuseppe, Torri e cannoni. La difesa costiera in Sardegna nell'età moderna, Sassari, Edes, 2000.
Massimo Rassu, Guida alle torri e forti costieri della Sardegna, Cagliari, Artigianarte, 2000.
Massimo Rassu, Sentinelle del mare. Le torri della difesa costiera della Sardegna, Cagliari, Grafica del Parteolla, 2005, ISBN88-8824-673-8.