Tigre Bianca (costellazione cinese)La Tigre Bianca è uno dei quattro simboli delle costellazioni cinesi. Chiamata anche Tigre Bianca dell'Ovest (cinese:西方白虎, pinyin: Xī Fāng Bái Hǔ), ed è nota come Byakko in Giappone, Baekho in Corea e Bạch Hổ in Vietnam. Rappresenta l'occidente e la stagione autunnale. Le sette dimore della Tigre BiancaCome per gli altri quattro simboli, anche la Tigre Bianca corrisponde a sette "case" (Xiu), o posizioni, della luna. I nomi e le stelle determinative sono:[1][2]
OriginiDurante la dinastia Han, la popolazione credeva che la tigre fosse il re di tutti gli animali. La leggenda narra che quando una tigre raggiungeva i 500 anni di età la sua coda prendeva una colorazione bianca. In questo modo, la tigre bianca è diventata una specie di creatura mitologica. Si diceva che la tigre bianca sarebbe apparsa solo quando l'imperatore avesse stabilito un regno di virtù assoluta, o se ci fosse stata la pace in tutto il mondo. Il colore bianco per i cinesi nel Wu Xing (cinque elementi) rappresenta anche l'Occidente, così la Tigre Bianca è diventata il mitologico guardiano dell'ovest.[3] Nella narrativaNel romanzo Shuo Tang Yanyi ("Racconti della dinastia Tang"), si afferma che la reincarnazione della stella della Tigre Bianca sia il generale Luo Cheng (羅成 / 罗成), che servì l'Esercito di Wagang (瓦岗军) e in seguito Li Shimin, e che la reincarnazione della stella del Drago Azzurro sia il generale ribelle Dan Xiongxin (單雄信 / 单雄信, il suo cognome 單 può essere pronunciato come Dān, Chán o Shàn), che servì Wang Shichong. I due sono fratelli fedeli di Qin Shubao e Cheng Yaojin. Si dice che le loro anime dopo la morte possiedano il corpo dei nuovi eroi delle dinastie Tang e Goguryeo, Xue Rengui (薛仁貴 / 薛仁贵) e Yeon Gaesomun (渊盖苏文). Note
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