La Vibrazione Locale può essere applicata al corpo in diverse forme. Una è la terapia a vibrazione Meccanica Locale e l’altra è la Terapia a Vibrazione Total Body. I risultati clinici della Whole Body Vibration, fino al giorno d’oggi, sono contrastanti e non è chiara l’interazione e gli aspetti negativi. Nel 1963 si viene a sapere che la Terapia a Vibrazione Locale a bassa ampiezza è in grado di stimolare alcuni tipi di recettori nervosi impegnati nel controllo motorio.
Descrizione
Il termine di “vibrazione meccanica locale” si riferisce ad un’oscillazione meccanica attorno ad un punto d’equilibrio. La dimensione delle oscillazioni viene definito ampiezza. Il numero di oscillazioni / tempo definisce la frequenza. La frequenza e l’ampiezza sono i parametri di principali di questo concetto.
La vibrazione può essere applicata al nostro corpo principalmente in due forme diverse:
può stimolare singoli muscoli o gruppi di muscoli e viene indicata come Focal Vibration (FV) (Terapia a Vibrazione Locale).
può stimolare l’intero corpo ed in questo caso è chiamata Whole Body Vibration (WBV):
I risultati clinici, fino al giorno d’oggi, della Whole Body Vibration sono contrastanti e non è chiara l’interazione e gli aspetti negativi.
Diverso è invece il percorso scientifico della Focal Vibration (Terapia a Vibrazione Locale).
Nel 1963 è stato dimostrato che la Terapia a Vibrazione Locale a bassa ampiezza è in grado di stimolare in maniera efficace e selettivamente diversi tipi di recettori nervosi impiegati nel controllo motorio. Questa conferma scientifica permise un largo impiego della Terapia a Vibrazione Locale per studiare la fisiologia di questa parte del controllo motorio, e per individuare gli effetti benefici della stimolazione a vibrazione locale per la funzione motoria.
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