Sentì ancora molto giovane la vocazione al sacerdozio e per questo entrò nel seminario di Messina ove il padre, ferroviere, si era trasferito per motivi di lavoro quando questi era ancora piccolo. Nel 1925, quando il padre venne assegnato alla Milano-Torino e prese residenza stabile a Boffalora sopra Ticino, Teofano entrò nel seminario di Monza ove completò i propri studi, decidendo di entrare nell'Ordine dei carmelitani scalzi. Il 5 ottobre 1927 emise i voti solenni nel convento di Concesa.
Il 28 ottobre 1932 fu ordinato presbitero. Fu quindi inviato a Piacenza ove divenne insegnante in una scuola dell'ordine. Dal 1936 al 1940 prestò servizio come cappellano militare. Poco dopo partì come missionario per l'India, ove rimase dal 1940 al 1946, trascorrendo anche diversi anni in prigionia in campi di concentramento inglesi. Rientrato in Italia non fermò la propria vocazione all'evangelizzazione e partì alla volta del Medio Oriente dove nel 1948 fondò la missione nel Kuwait.
Il 4 giugno 1955 lo stesso pontefice elevò la prefettura apostolica a vicariato apostolico con la bolla Quandoquidem Christi e nominò monsignor Stella vicario apostolico del Kuwait, inizialmente senza carattere episcopale.
Dal 1962 al 1965 fu uno dei padri conciliari del Concilio Vaticano II, prendendo parte a tutte e quattro le sessioni.
Nel marzo del 1966papa Paolo VI accettò la sua rinuncia al governo pastorale del vicariato e tornò a Milano. Nel 1974 tentò di partire in missione alla volta del Texas ma a causa dell'età avanzata e per le frequenti malattie decise di restare definitivamente a Milano, dedicandosi alla predicazione in loco.