Taylor Island
Taylor Island è un'isola situata a est della penisola Jussieu, l'estremità sud-orientale della penisola di Eyre, all'entrata del golfo di Spencer, nell'Australia Meridionale (Australia). Taylor Island è la maggiore di un gruppo di sette isole situate tra il continente e Thistle Island, cui l'esploratore britannico Matthew Flinders diede il nome dai membri scomparsi nella spedizione di ricognizione del 21 febbraio 1802. GeografiaTaylor Island si trova a nord di Cape Catastrophe e del Thorny Passage; ha una superficie di 2,43 km² ed è alta 69 m[1]. A nord dell'isola, a 460 m di distanza, si trova un isolotto chiamato Owen Island (o Little Taylor) che ha un'area di 8 ha e un'altezza di 12 m[1]; un altro piccolo isolotto si trova a sud dell'isola. Le altre sei isole del gruppo sono:
StoriaIl 21 febbraio 1802, Matthew Flinders sbarcò in ricognizione su Thistle Island assieme al suo amico e membro dell'equipaggio, John Thistle. L'HMS Investigator era ancorato nel Thorny Passage. Non avendo trovato acqua potabile fu inviato un cutter con otto uomini per cercare l'acqua e un ancoraggio più adatto. La piccola imbarcazione non fece ritorno e ne ritrovarono i resti due giorni dopo. A seguito della disgrazia, Flinders diede il nome di Cape Catastrophe alla punta dove era stato avvistato il cutter per l'ultima volta, Memory Cove alla baia poco più a nord e chiamò il gruppo di isole Taylor's Isles in onore di William Taylor che era il mozzo di bordo. Gli altri scomparsi erano: John Hopkins, George Lewis, Robert Williams, William Smith, Little e Grindal. Thistle Island porta il nome dell'amico John Thistle. Anche il Thorny Passage è stato nominato da Flinders nella stessa occasione (thorny significa spinoso).[5] NoteBibliografia
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