Nel 1932 il fondatore della Targa Florio, Vincenzo Florio, modificò notevolmente il percorso. Il circuito classico delle Piccole Madonie è stato realizzato accorciando il percorso precedente: il percorso si snodava in senso antiorario dal punto di partenza a Cerda a ovest, oltre i 500 metri di Caltavuturo a sud, giù nella valle, in cui corre oggi un'autostrada, su strade di montagna di 600 metri, in un tornante attraverso Collesano a est e in fondo a Campofelice di Rocella, da dove le carrozze percorrevano il Buonfornello dritte lungo il mare. Un giro era di 72 km ed è stato completato otto volte, con i veicoli avviati individualmente a intervalli di 20 secondi. Salvo poche eccezioni, questa via è stata utilizzata fino al 1977, anno in cui si è svolta l'ultima Targa.
Tazio Nuvolari vinse nettamente la gara dopo averla condotta sin dall'inizio e vincendo con un margine di sei minuti sul compagno di squadra Baconino Borzacchini. Il giro più veloce è stato segnato alla velocità media di 79.296 km/h, record che verrà battuto solo da Felice Bonetto nel 1952 su una Lancia Aurelia B20.