Tabomuizli
Tabomuizli, anche conosciuto come Tabomuizlem, Tabomuizilem, Tabamuizilem, Tabomiuzlem, Tabemysl, Dobemysl, Dobemuizli (817 – 862) è stato un sovrano obodrita, Samtherrscher della federazione obodrita presumibilmente dall'844 all'862. Tabomuizli era figlio di Goztomuizli[1] e succedette a questo alla sua morte nell'844. I riferimenti storici diretti a Tabomuizli sono piuttosto scarsi e tutti riferiti all'anno 862 in cui egli combatté e fu sconfitto dal re dei franchi orientali Ludovico il Germanico, proseguendo la lotta iniziata dal suo predecessore Goztomuizli.[2] [3] Nei testi storici suddetti Tabomuizli viene indicato come ducem o regulum il che fa pensare che egli fosse il Samtherrscher, cioè il capo supremo di tutte le tribù obodrite alla stessa stregua dei suoi predecessori (Witzan, Drasco, Sclaomir, Ceadrag e Goztomuizli), tuttavia non tutti gli studiosi sono concordi con questo e alcuni ritengono che egli potesse essere il re di una sola tribù obodrita.[4] Il primo sovrano obodrita successivo a Tabomuizli che viene menzionato in documenti storici fu Stoignew, della dinastia dei Naconidi.[5] Ulteriori informazioni sulla vita di Tabomuizli non sono note. Secondo alcune fonti egli aveva un figlio, di cui si ignora il nome, che venne dato in ostaggio a Ludovico il Germanico dopo l'862 come garanzia per la pace e che potrebbe essere morto prima di lui, anche la sua stessa data di morte è ipotizzata (865), ma non riferita in documenti ufficiali.[6] Un altro ipotetico figlio è Gordomir nato nel 847 menzionato una sola volta nelle cronache dei Vandali e considerato dagli storici il padre di Zbignew (881–934), padre di Nakon. Gordomir probabilmente era il figlio minore di Tabomuzli e non ha potuto ereditare il titolo di re degli Obodriti e fu ucciso nel 903. Albero genealogico
Note
Bibliografia
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