System of a Down è il primo album in studio del gruppo musicale statunitense omonimo, pubblicato il 30 giugno 1998 dalla American Recordings.
Nel 2023 la rivista Loudwire l'ha inserito all'ottavo posto nella sua lista dei 50 migliori album nu metal di sempre.[13]
Descrizione
Progettato nel 1997 col produttore Rick Rubin, per il disco furono registrate ben 20 tracce, tutto frutto del repertorio del gruppo dalla prima formazione fino all'ultimo demo tape Demo Tape 4 (1997), pronte per essere perfezionate, selezionate ed inserite nella tracklist.[14]
Nell'album, oltre agli elementi tipici dell'heavy metal, come gli scream e le chitarre distorte, sono presenti influenze da vari generi, tra cui folk, punk rock, musica etnica, cabaret, danze orientali e jazz.[2][3][15] La musica è ricca di particolari e inaspettati cambi di tempo e ritmo e pause improvvise.[2] Il testo del brano P.L.U.C.K. è stato dedicato alle vittime del genocidio subito dal popolo armeno.[2]
Il 29 giugno 1999 l'album è stato ripubblicato con l'aggiunta di un secondo CD costituito da alcuni brani eseguiti dal vivo.
Tracce
Inizialmente l'album doveva contenere tre brani, rivisitate dal secondo e dal quarto demo tape, Honey, Temper e X; tranne che per Suggestions, tutte le tracce presenti nell'album sono reincisioni di loro demo ma con leggere modifiche e piccole novità.Testi di Serj Tankian (eccetto CUBErt, composta anche da Daron Malakian), musiche di Daron Malakian, eccetto dove indicato.
- Suite-Pee – 2:31
- Know – 2:56 (musica: Shavo Odadjian, Daron Malakian, Serj Tankian)
- Sugar – 2:33 (musica: Shavo Odadjian, Daron Malakian)
- Suggestions – 2:44
- Spiders – 3:35
- DDevil – 1:43 (musica: Shavo Odadjian, Daron Malakian)
- Soil – 3:25
- War? – 2:40
- Mind – 6:16 (musica: Shavo Odadjian, Daron Malakian, Serj Tankian)
- Peephole – 4:04
- CUBErt – 1:49
- Darts – 2:42
- P.L.U.C.K. – 3:38
- Tracce bonus nell'edizione giapponese
- Marmalade – 3:02
- Storaged – 1:19
- CD bonus nell'edizione speciale
- Sugar (Live) – 2:27 (musica: Shavo Odadjian, Daron Malakian)
- War? (Live) – 2:48
- Suite-Pee (Live) – 2:58
- Know (Live) – 3:03 (musica: Shavo Odadjian, Daron Malakian, Serj Tankian)
- Sugar (Video) – 3:34
- Band EPK – 7:58
- Gruppo
- Altri musicisti
Classifiche
Note
- ^ a b (EN) System of a Down, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 4 giugno 2023.
- ^ a b c d Tommaso Iannini, Nu metal, Giunti Editore, 2003, pp. 84-85, ISBN 88-09-03051-6, .. URL consultato il 20 giugno 2010.
- ^ a b Gianni Della Cioppa, 2010, pp. 104-105.
- ^ (EN) System of a Down – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 10 luglio 2015.
- ^ (EN) System of a Down, su British Phonographic Industry. URL consultato il 27 agosto 2021.
- ^ (PT) System of a Down – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 19 gennaio 2021.
- ^ (EN) System of a Down - System of a Down – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 luglio 2022.
- ^ System of a Down (certificazione), su FIMI. URL consultato il 22 luglio 2019.
- ^ (EN) Chris Nettleton, System Of A Down - System of A Down, su Drowned in Sound, 21 aprile 2003. URL consultato il 5 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2021).
- ^ (EN) Kevin Ruggeri, System of a Down: System of a Down, su Pitchfork. URL consultato il 5 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2000).
- ^ (EN) System of a Down: System of a Down, in Q, n. 182, ottobre 2001, p. 152.
- ^ (EN) Keith Harris, System of a Down, in Nathan Brackett, Christian Hoard (a cura di), The New Rolling Stone Album Guide, 4ª ed., Simon & Schuster, 2004, p. 800, ISBN 0-7432-0169-8.
- ^ (EN) Rae Lemeshow-Barooshian, Top 50 Nu-Metal Albums of All-Time, su Loudwire, 3 gennaio 2023. URL consultato il 4 gennaio 2023.
- ^ discografia
- ^ R. Bertoncelli, C. Thellung, Ventiquattromila dischi. Guida a tutti i dischi degli artisti e gruppi più importanti, Baldini Castoldi Dalai, 2006, p. 1175, ISBN 978-88-6018-151-0 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2012).
- ^ a b (NL) System Of A Down - System Of A Down, su Ultratop. URL consultato il 9 dicembre 2014.
- ^ a b c d (EN) System of a Down – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 29 ottobre 2023.
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Bibliografia
Altri progetti
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