Suore oblate del Santo Bambino GesùLe Suore Oblate del Santo Bambino Gesù sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla O.B.G.[1] StoriaLa congregazione venne fondata a Roma da Anna Moroni (1613-1675) con l'aiuto di Cosimo Berlinsani (1619-1694), dei Chierici Regolari della Madre di Dio: nel 1650 la Moroni iniziò a dedicarsi all'opera di rieducazione delle donne vittime della prostituzione, poi aprì una scuola per l'insegnamento del catechismo alle fanciulle e nel 1667 venne autorizzata ad aprire un convitto per le sue allieve.[2] Nel 1671 la Moroni e dodici delle ragazze che ospitava iniziarono a condurre vita comune e il 2 luglio 1672 (data ritenuta istitutiva della congregazione) le donne emisero il voto di perseveranza ed elessero la Moroni superiora della comunità.[2] Le religiose, dedite alla catechesi e all'adorazione, portavano un abito bruno (in omaggio alla Vergine del Carmelo) con cintura di lana e un velo nero lungo fino ai talloni; il numero delle religiose venne limitato a trentatré (gli anni di Cristo) e quello delle allieve a trenta; nel 1717 adottarono la regola di sant'Agostino e abbandonarono il titolo originale di convittrici del santo Bambino Gesù in favore di quello di oblate agostiniane del santo Bambino Gesù.[2] A partire dal 1683 sorsero numerose filiali (Spoleto, Città di Castello, San Severino Marche, Rieti, Ascoli Piceno, Fermo, Sezze): le filiali, originariamente, non mantenevano nessun legame giuridico con la casa madre, ma nel 1927 numerose comunità che riconoscevano la Moroni come fondatrice si unirono per costituire una congregazione religiosa centralizzata.[2] Dalla casa fondata a San Severino Marche nel 1693 deriva la congregazione delle suore Convittrici del Bambin Gesù.[3] Attività e diffusioneLe Oblate del Santo Bambino Gesù si dedicano all'insegnamento del catechismo, all'istruzione e all'educazione cristiana dell'infanzia e della gioventù. Sono presenti in Italia, Brasile e Perù;[4] la sede generalizia è presso la chiesa di Gesù Bambino all'Esquilino a Roma.[1] Al 31 dicembre 2008 la congregazione contava 119 religiose in 17 case.[1] NoteBibliografia
Collegamenti esterni
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