Suddivisioni della Corea del SudLe suddivisioni della Corea del Sud sono costituite da governi locali di alto e basso livello.[1] La seguente pagina illustra la situazione amministrativa in corso dal 1º gennaio 2014.[2] StoriaIl sistema amministrativo metropolitano moderno deriva da quello in uso durante la dinastia Joseon, basato sulle province (do). Nel 1945, la Corea del Sud era composta da una città speciale, 15 province (do), 23 città (bu, chiamate si dal 1948) e 208 contee (gun). Nel 1962 è cominciato un processo di riorganizzazione interno per andare incontro all'espansione urbana causata dall'aumento della popolazione, con lo spostamento di alcune contee tra una provincia e l'altra, e la promozione delle grandi città a municipalità controllate direttamente dal governo; queste sono state trasformate in città metropolitane con un'ulteriore riforma del 1995 che le ha unite alle aree circostanti. La provincia speciale autonoma di Jeju è stata stabilita negli anni 2000, mentre la città autonoma speciale di Sejong nel 2012.[2] Suddivisioni di alto livelloLe suddivisioni di alto livello sono 17:[1][3]
Il mandato elettorale dei governatori e dei membri dei consigli locali dura quattro anni, e uno stesso governatore può ricoprirlo per tre volte.[1]
Suddivisioni di basso livelloLe suddivisioni di basso livello sono 226:[1] Esistono inoltre:[2]
Le zone rurali sono divise in villaggi (ri).[4] Note
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