Stefano SantarelliStefano Santarelli (Roma, 18 marzo 1961) è un fumettista e drammaturgo italiano. BiografiaNel 1984 Si laurea in Filosofia presso l'Università di Roma La Sapienza. Tra il 1984 e il 1987 lavora come regista, presso il Teatro Centrale di Roma dove firma, tra gli altri, gli allestimenti de Il canto del cigno e Il tabacco fa male di Anton Čechov. Collabora agli spettacoli Gli Zanni e Noi, voi e 'nu poco 'e teatro con Rosalia Maggio, di cui è anche uno degli interpreti. Collabora alla scrittura di "Coatto unico"[1], interpretato da Giorgio Tirabassi. Tra il 1988 e il 1991 collabora con la Acme, Universo e Blue Press, lavorando per le riviste Splatter, Mostri, Torpedo, Blue e Intrepidoo. Nel 1992 comincia il suo lavoro in Bonelli[2] per i personaggi di Martin Mystère e Dylan Dog. Nel 1993 fonda la Scuola Romana dei Fumetti[3] con Giancarlo Caracuzzo, Paolo Morales, Massimo Rotundo e Massimo Vincenti. Collabora con il Teatro dell'Opera di Roma per il volume L'Opera a Fumetti. Nel 1994 scrive, con Massimo Vincenti, i soggetti e le sceneggiature de I grandi miti greci. A fumetti[4]di Luciano De Crescenzo, edita da Mondadori-De Agostini. Nel 1999 realizza il volume La Lotta per la Liberazione di Roma[5] per il Museo Storico della Liberazione di via Tasso, che a distanza di dieci anni verrà ristampato dal Comune di Roma in occasione del Gran Premio della Liberazione[6]. Nel 2007 è ideatore del fumetto Radio Karika[7] per il Ministero dell'interno[8]. Nel 2012 vince il premio "Kineo/Diamanti Cartoons on the bay"[9] per la miglior serie animata con "Ulisse. Il mio nome è Nessuno"[10], prodotto dalla RAI, al Festival del Cinema di Venezia. È inoltre autore dei saggi Fare fumetti. Linguaggio e narrazione dall'idea alla storia disegnata e Raccontare a fumetti. Il linguaggio dei comics dall’idea al disegno[11], per la collana I manuali di Script della Dino Audino Editore. Opere
Teatro
Cartoni animati
Note
|