Stazione di Grignasco
La stazione di Grignasco è una fermata ferroviaria della linea Novara-Varallo al servizio dell'omonimo comune e priva di traffico, se non per eventuali usi turistici. StoriaL'impianto fu attivato come stazione nel 1884, in concomitanza all'attivazione del tronco Romagnano Sesia-Grignasco. A seguito della statizzazione delle ferrovie, tra il 1905 e il 1906, la linea originariamente gestita dalla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo venne incorporata nella rete statale e l'esercizio degli impianti fu assunto dalle Ferrovie dello Stato.[senza fonte] Lo stesso era dotato di cinque binari, dei quali tre dedicati ai viaggiatori: i primi due erano dedicati agli incroci dei convogli in servizio sulla Ferrovia Novara-Varallo e il terzo dedicato ai convogli della Ferrovia Grignasco-Coggiola, attiva dal 1908 e chiusa nel 1934 a causa della concorrenza degli autotrasporti che gravò sul bilancio economico e del crollo del ponte sul Sesia. Dopo la seconda guerra mondiale, fu riattivato il tratto tra Grignasco e la cartiera di Serravalle Sesia con la ricostruzione del ponte, che fu nuovamente distrutto dalla seconda alluvione nel 1968, che determinò la dismissione definitiva[1]. Tra il 1991 e il 1992, in concomitanza con i lavori di ammodernamento che interessarono l'intera linea, la stazione subì lo smantellamento dell'intero piazzale binari. Per le corse venne mantenuto in funzione il solo binario di corsa e di corretto tracciato. Dal 2000 la gestione dell'intera linea, e con essa quella della fermata di Grignasco, passò in carico a Rete Ferroviaria Italiana la quale ai fini commerciali classifica l'impianto nella categoria "Bronze"[2]. La fermata rimase senza traffico dal 15 settembre 2014 per effetto della sospensione del servizio passeggeri sulla linea[3]. L'impianto resta tuttavia attivo per le fermate di alcuni convogli occasionali, come i treni navetta notturni nel periodo dell'Alpàa o per eventuali treni storici[4] svolti durante l'anno (già attivi sulla linea dal 24 maggio 2015, in occasione di Expo[5]). Strutture e impiantiLa fermata è dotata del binario di corsa servito da una banchina per i passeggeri dotata di due panchine non coperte. Accanto al fabbricato viaggiatori è collocato un edificio di dimensioni minori, sviluppato su un solo piano, che ospita i servizi igienici. MovimentoLa stazione era servita da treni regionali di Trenitalia fino al 15 settembre 2014, giorno in cui è stato sospeso sulla linea il servizio viaggiatori ordinario per decisione della Regione Piemonte e sostituito da autocorse. Note
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