Nella segnaletica di indicazione italiana possono essere impiegati esclusivamente i simboli e le icone prescritti dal decreto del presidente della Repubblica n. 495/1992.[3]
Gli enti proprietari delle strade possono fare uso di simboli diversi da quelli previsti dalla legge esclusivamente dietro approvazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. La legge invita comunque a non condensare troppi simboli dentro ad un segnale di ridotte dimensioni.
I simboli autorizzati nella segnaletica verticale sono quelli indicati nelle figure da II.100 a II.231, pubblicate nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 28/12/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
Notare che neanche con successivi provvedimenti legislativi sia mai stato aggiornato il simbolo con il nuovo logo delle FS, di conseguenza deve essere usato quello con il vecchio logo in uso nel 1992.
Contenuto nelle linee guida per la regolamentazione della circolazione stradale e segnaletica nelle zone a traffico limitato, redatte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e pubblicate il 28 giugno 2019
[4]. Viene impiegato nei segnali di preavviso di ZTL e può essere integrato da pannelli indicanti limitazioni a particolari categorie di veicoli o fasce orarie.
Albergo (o motel)
Bar
Ristorante
Servizi igienici
Uscita di emergenza
Estintore
Impianto di scarico per autocaravan
Camping
Pnemuatici da neve
Catene
Asilo
Scuola
Università
Chiesa
Cimitero
Banca
Utilizzato, alle volte, anche sui pannelli posti nelle corsie dei caselli autostradali, con il significato "pagamento pedaggio in contanti".
Tribunale
Biblioteca
Esposizione/fiera
Industria
Campo boario
Supermercato
Cinema
Teatro
Discoteca
Parco giochi
Categorie di veicoli
Figura
Significato
Note
Velocipede
Monopattino elettrico
Simboli introdotti nel 2019[5] e contenuti nel segnale indicante la sperimentazione della micromobilità elettrica: .