Si-o-se Pol

Si-o-se Pol
Localizzazione
Stato	Iran
Città	Isfahan
Attraversa	Zaiandè
Coordinate	32°38′40″N 51°40′03″E32°38′40″N, 51°40′03″E
Dati tecnici
Tipo	Ponte ad arco
Materiale	Pietra[1]
Campate	33
Lunghezza	297,76[1] m
Luce max.	5,60[1] m
Larghezza	13,75[1] m
Realizzazione
Costruzione	1599[1]-1602[1]
Inaugurazione	1602
Mappa di localizzazione

Il Sio-o-se Pol (persiano: سی و سه پل), che significa "ponte dei 33 archi", detto anche "ponte Allahverdi-Khan" è uno degli undici ponti di Esfahan, Iran. È considerato uno dei più famosi esempi dei ponti costruiti dalla dinastia dei Safavidi.

Commissionato nel 1602 dallo scià 'Abbas I il Grande al suo cancelliere Allahverdi Khan Undiladze, è composto da due file di 33 archi. C'è una passerella più grande all'inizio del ponte dove scorre il fiume Zaiandè, che supporta una sala da tè. Esso fungeva da ponte e da diga, ed ancora oggi assolve questa funzione.

Galleria d'immagini

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  Vista dell'interno di notte
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  Vista dell'interno di giorno
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  Altra vista
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  Vista notturna
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  Vista notturna durante l'estate
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  Vista dell'intero ponte notturna
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  Vista dell'intero ponte diurna
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  Vista durante l'estate

Note

1. (EN) Allahverdi Khan Bridge, su en.structurae.de, Structurae. URL consultato il 22 luglio 2012.

Bibliografia

• Paul Wagret, Iran. Nagel's encyclopedia-guide, Geneva, Nagel Publishers, 1977, ISBN 2-8263-0026-1.

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• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Si-o-se Pol

Collegamenti esterni

• About Si-o-Seh Pol, su isfahan.org.uk. URL consultato il 22 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2012).
• Italia, Armenia e Iran gemellate attraverso tre ponti, su zatik.com.