Severino Taddei

Severino Taddei
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore
Termine carriera1922 - giocatore
1930 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1914-1916  Reggio? (?)
1917-1918  Torino? (?)[1]
1919 Reggio F.K.C.? (?)
1921-1922  Reggiana6 (1)[2]
Carriera da allenatore
1919-1920  Reggiana
1924-1925  Reggiana
1929-1930  Reggiana
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Severino Taddei (Reggio nell'Emilia, 14 aprile 1897 – Reggio nell'Emilia, 2 maggio 1956) è stato un calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo italiano.

Carriera

Giocatore

Discendente di un'illustre famiglia reggiana, il bisnonno Rainero era caduto nella battaglia di Custoza nel 1866, Severino Taddei iniziò a muovere i primi passi da calciatore nelle file del Reggio nel 1914. Nel 1916 fu richiamato alle armi ed inquadrato nel genio. Prestando il servizio militare nei pressi Torino, continuò a giocare a calcio vestendo per qualche incontro non ufficiale la casacca granata del Toro[3]. Rientrato nella sua città natale contribuì in maniera fondamentale alla riorganizzazione del disastrato calcio reggiano, fermo ormai da due anni a causa degli eventi bellici. Nel febbraio 1919 divenne allenatore-giocatore della sezione calcistica dell'U.S. Edera e, nel giugno successivo, ricostituì il vecchio Reggio sotto il nuovo nome di Reggio Football & Kricket Club. Il 25 settembre 1919, con il campionato Promozione 1919-1920 ormai alle porte, Taddei e i dirigenti dell'altra società reggiana, l'Audax, s'incontrarono per dare vita ad una nuova società in grado di sostenere, sia dal punto finanziario che da quello sportivo, il peso dell'imminente torneo. Dall'unione di Reggio F.K.C. e Audax nacque così l'Associazione Reggiana del calcio.

Allenatore

Fu uno dei fondatori della Reggiana, che nacque il 25 settembre 1919 dalla fusione di Reggio Foot-Ball & Cricket Club e Audace Reggio[4]. Fu anche il primo allenatore della neonata squadra[5], che nella stagione 1919-1920 guidò al terzo posto in classifica nel campionato emiliano di Promozione, la seconda serie dell'epoca. In seguito al risultato ottenuto la squadra emiliana fu ammessa d'ufficio al campionato di Prima Categoria, la massima serie dell'epoca. Taddei allenò i granata anche nella stagione 1924-1925[6] in Prima Divisione (la massima serie dell'epoca) e successivamente nella stagione 1929-1930[7], chiusa al sedicesimo posto in classifica nel nascente campionato di Serie B.

Dirigente e arbitro

Oltre all'attività di calciatore ed allenatore per un periodo fece anche l'arbitro; successivamente ha lavorato come dirigente della Reggiana[8].

Omaggi

Il comune di Reggio Emilia ha intitolato a Taddei una delle strade che conducono al Mapei Stadium - Città del Tricolore.[senza fonte] Nel settembre 2020 è stata inaugurata una statua bronzea a grandezza naturale raffigurante Severino Taddei davanti allo stadio Città del Tricolore, finanziata dai tifosi[9][10].

Note

  1. ^ [1] Veneziaunited.com
  2. ^ 9 (1) se si comprendono gli spareggi di fine anno.
  3. ^ [2] Lastoriadellareggiana.it
  4. ^ Storia Archiviato il 25 maggio 2014 in Internet Archive. Reggianacalcio.it
  5. ^ Stagione 1919-1920 Lastoriadellareggiana.it
  6. ^ Stagione 1924-1925 Lastoriadellareggiana.it
  7. ^ Stagione 1929-1930 Lastoriadellareggiana.it
  8. ^ i nostri avversari: la Reggiana Archiviato il 25 maggio 2014 in Internet Archive. Ilpisasiamonoi.it
  9. ^ Tutto Reggiana - La statua di Severino Taddei è il regalo dei tifosi alla città
  10. ^ [Il Resto del Carlino - Una statua per Taddei, il ’papà’ della Reggiana]

Bibliografia

  • Giacomo Giovannini, Giacomo Mazzali (a cura di); La Maglia Granata: Reggio Emilia e la sua Squadra, Reggio Emilia: Il Voltone, 2019.

Collegamenti esterni

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