Il disco è stato registrato presso i Guillaume Tell Studios di Parigi (gli stessi dove fu registrato anche il precedente The Book of Souls) nel 2019, durante una pausa dal Legacy of the Beast World Tour.[9] Il bassista Steve Harris ha affermato che la scelta di ritornare nello studio è stata ampiamente condivisa dal gruppo:
«Abbiamo scelto di registrare di nuovo al Guillaume Tell Studio in Francia perché il posto ha un'atmosfera così rilassata. Il setup li è perfetto per le nostre esigenze; l'edificio è stato un cinema e ha un soffitto molto alto, quindi c'è un'ottima acustica. Abbiamo registrato questo album nello stesso modo di The Book of Souls: scrivevamo una canzone, la provavamo e poi la mettevamo insieme quando era tutto chiaro nelle nostre menti. In questo album ci sono alcuni brani molto complessi che hanno richiesto molto duro lavoro per farli risultare esattamente come volevamo che fossero, quindi il processo è stato a volte molto impegnativo, ma Kevin è bravo a catturare l'essenza della band e penso che ne sia valsa la pena!»
Il cantante Bruce Dickinson ha invece aggiunto che, una volta ultimato l'album nel corso del 2019, questo è stato ascoltato nella sua interezza dagli Iron Maiden per un paio di volte per poi essere stato archiviato in una cassetta di sicurezza da parte di Harris, fino al momento della sua pubblicazione.[10]
Descrizione
L'album rappresenta il secondo doppio disco del gruppo dopo The Book of Souls e si compone di dieci tracce suddivise in due dischi nell'edizione CD e tre in quella LP.[11] Con una durata di circa 82 minuti, si tratta del secondo album più lungo inciso dalla formazione britannica (dietro al sopracitato The Book of Souls), nonché il primo da Powerslave a non contenere alcuna traccia composta dal chitarrista Dave Murray e il primo da Virtual XI a contenere più tracce composte dal solo Steve Harris.[12]
Il 15 luglio il gruppo ha presentato attraverso il loro canale YouTube il video musicale animato del primo singolo The Writing on the Wall,[13] annunciando i vari dettagli legati all'album quattro giorni più tardi.[8] Il 19 agosto 2021 è stato pubblicato il secondo singolo Stratego.[14]
Tematiche
Bruce Dickinson ha spiegato che una delle tracce da lui composte per il disco, Days of Future Past, sia direttamente ispirata al film Constantine del 2005, con Keanu Reeves.[15] Il personaggio protagonista della canzone, tuttavia, a differenza di John Constantine, non mira ad operare nel mondo terreno per redimersi prima di morire. Il cantante, coautore della canzone insieme al chitarrista Adrian Smith, ha fatto un parallelismo con un altro brano scritto da lui, Flight of Icarus (da Piece of Mind, 1983), pezzo ispirato al mito di Icaro ma in cui l'ottica del racconto viene ribaltata.[16] La traccia che apre il secondo disco, Darkest Hour, è ispirata alla figura di Winston Churchill, ricordata nel brano per la sua decisione di schierarsi nella guerra contro il nazismo ma dipinta anche nelle sue debolezze umane.[16]
Senjutsu ha raggiunto il primo posto in classifica in numerosi paesi, quali Belgio, Finlandia, Germania, Italia, Spagna e Svizzera. Tuttavia è diventato il primo album del gruppo a non conquistare la vetta della Official Albums Chart dai tempi di A Matter of Life and Death (2006); negli Stati Uniti d'America è invece il loro lavoro di maggior successo nella Billboard 200, avendo raggiunto il terzo posto e superato The Final Frontier e The Book of Souls, entrambi fermi al quarto posto.[18]
^abIRON MAIDEN, tutto sul nuovo album, su metal.it, 19 luglio 2021. URL consultato il 25 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2021).
^(ES) Los discos más vendidos de la semana, su diariodecultura.com.ar. URL consultato il 13 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2021).