Sciurocheirus alleni
Il galagone di Bioko o galagone scoiattolo (Sciurocheirus alleni (Waterhouse, 1838)) è un primate strepsirrino della famiglia dei Galagidi diffuso in Africa.[2] TassonomiaSono riconosciute due sottospecie:[2]
Distribuzione e habitatLa sottospecie nominale (S. alleni alleni) è endemica dell'isola di Bioko (Guinea equatoriale), mentre la sottospecie S. alleni cameronensis è diffusa in Nigeria e Camerun.[1] È un abitatore della foresta pluviale primaria, raramente colonizza anche le foreste pluviali secondarie. DescrizioneDimensioniMisura circa 35 cm di lunghezza, di cui almeno metà spettano alla coda, per un peso di 300 g.[senza fonte] AspettoIl pelo è folto e di un colore che va dal grigio al bruno nella parte dorsale e grigio o giallastro su quella ventrale, con una sfumatura color ruggine sui fianchi. Attorno agli occhi, che sono molto grandi e possiedono un tapetum lucidum per la visione notturna, sono presenti dei caratteristici disegni neri. BiologiaSi tratta di animali solitari ed arboricoli. I maschi sono molto aggressivi gli uni con gli altri, mentre le femmine sono più tolleranti e si possono trovare anche in gruppetti, che durante il giorno dormono in nidi che esse stesse costruiscono con liane e sterpaglie in gruppi di 2-4 individui: i maschi dormono da soli nel nido, oppure in gruppetti di due o tre che si sciolgono non appena un esemplare comincia a mostrare segni di dominanza. AlimentazioneQuesti animali si nutrono soprattutto di frutta, preferendo i frutti caduti (quindi i più maturi), ma non disdegnano di mangiare insetti o piccoli vertebrati quando capita l'occasione. RiproduzioneNel periodo riproduttivo, i maschi entrano in forte competizione per l'accesso al territorio della femmina. A seconda della zona presa in considerazione, si hanno picchi delle nascite in diversi periodi dell'anno: dopo una gestazione di circa 4 mesi, viene dato alla luce un unico cucciolo di piccole dimensioni in rapporto alla taglia dell'adulto. La femmina si allontana dal gruppo per tre settimane in prossimità del parto e dopo di esso, soggiornando in un nido appositamente costruito: le varie femmine di un gruppo possono dividersi le cure dei cuccioli. Il piccolo viene svezzato a un mese e mezzo d'età e raggiunge la maturità sessuale attorno ai 9 mesi. La speranza di vita di questi animali si aggira attorno ai 12 anni in cattività, mentre in natura rarissimamente superano il decimo anno d'età. Note
Bibliografia
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