Scapolite
Il termine scapolite identifica una serie isomorfa di minerali (tettosilicati) di composizione chimica variabile, compresa tra i termini estremi sodico (Na, marialite) e calcico (Ca, meionite). Abito cristallinoLa scapolite cristallizza nel sistema tetragonale in prismi allungati, striati verticalmente, in aggregati colonnari raggiati o granulari o in massarelle microgranulari. Il nome stesso del minerale è di origine latina (scapus: fusto, asta) e fa riferimento al tipico abito prismatico dei cristalli. Molto meno frequenti sono gli aggregati fibrosi o i granuli. La lucentezza dei cristalli è vitrea e la colorazione è variabile: incolore, giallo pallido, bianco, grigio, verde, rosa o violetto. Origine e giacituraSono minerali caratteristici di diversi tipi di rocce metamorfiche quali marmi, skarn, granuliti e gneiss. Più raramente sono presenti in rocce magmatiche come prodotto di alterazione dei plagioclasi o nei filoni idrotermali di tipo alpino. Si formano in giacimenti di contatto, in rocce vulcaniche, nelle fessure alpine e nelle rocce metamorfiche. La scapolite si rinviene associata a mica muscovite e biotite, calcite, sanidino, apatite e titanite.[1] Proprietà chimico-fisicheQuesti minerali, essendo una serie isomorfa complessa, possiedono proprietà variabili. I cristalli sono duri, leggeri, difficilmente sfaldabili, con peso specifico che cresce progressivamente dalla marialite alla meionite; hanno una lucententezza vitrea, dal trasparente al traslucido. Alla luce U.V. si colorano, con spiccata luminescenza, di giallo-arancio. Al riscaldamento fondono in una massa bollosa; sono solubili all’acido cloridrico (HCl), rilasciando silice.[2] Località di rinvenimentoLocalità importanti per il ritrovamento di esemplari con qualità di gemma si trovano in Brasile, nelle pegmatiti del Minas Gerais, in Africa orientale (Tanzania, Kenya, Mozambico e Madagascar), in Afghanistan e a Renfrew in Ontario (Canada). Spettacolari cristalli, fino a 50 cm di lunghezza, sono stati trovati a Rossie e a Pierrepoint (New York, U.S.A.).[3] In Svizzera, sono stati segnalati bei cristalli slanciati al lago Tremorgio in Canton Ticino . In Italia, è stata trovata in Val Malenco e segnalata nei proietti del Somma-Vesuvio e all’Isola d’Elba. Gruppo della scapoliteIl gruppo della scapolite è un gruppo di minerali[4] . Qui sotto elencati: UsiMinerali d’interesse scientifico e collezionistico. NoteBibliografiaGavin Linsell, Die Welt der Edelsteine, Juwelo GmbH Deutschland, Berlino, 2014. Altri progetti
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