Sasha Velour

Sasha Velour

Sasha Velour, pseudonimo di Alexander Hedges Steinberg (Berkeley, 25 giugno 1987), è una designer, illustratrice e drag queen statunitense con origini russe. [1] È nota al pubblico soprattutto per la sua vittoria nella nona edizione del reality show RuPaul's Drag Race[1][2]. Nel giugno 2019 Velour viene inserita nella classifica delle drag queen più influenti d'America[3].

Biografia

Steinberg nasce a Berkeley nello stato della California, vive in Connecticut fino all'età di 9 anni, per poi trasferirsi a Urbana nell'Illinois. È l'unica figlia di Mark Steinberg, professore di storia russa presso Università dell'Illinois a Urbana-Champaign[4], e Jane Hedges, editrice presso la Yale University Press nonché editrice capo presso la Slavic Review[5]. Steinberg ha discendenze russo-ebraiche da parte di padre.

Steinberg, nel 2004, si diploma presso la University Laboratory High School a Champaign–Urbana[6]. Dopo le scuole superiore lavora come guardia alla sicurezza part-time presso Museo statale Hermitage di San Pietroburgo in Russia[7][8] e successivamente come stagista presso il Staatsoper Unter den Linden di Berlino[7][8].

Nel 2009 Steinberg si laurea in letteratura moderna presso il Vassar College. Nel 2010 prende parte al Programma Fulbright nel quale completa un progetto teso a spiegare il ruolo delle differenti forme d'arte nella società russa contemporanea[9]. Nel 2013 ottiene un master come cartonista presso il Center for Cartoon Studies di White River Junction nel Vermont[10]. A seguito della carriera di drag queen Steinberg diventa un illustratore e graphic desingner freelance.

A partire dal 2013 Steinberg risiede a Brooklyn, New York, assieme al compagno John Jacob Lee (conosciuto anche come Johnny Velour)[11]. Steinberg è genderqueer[1] e usa pronomi femminili e neutri. Come Sasha, Steinberg si esibisce in drag senza l'utilizzo di parrucche e pelata come omaggio a sua madre, morta nel 2015 a causa di cancro, la quale aveva perso i capelli a causa dei trattamenti[12].

Carriera

Drag e RuPaul's Drag Race

Steinberg prese parte alle audizioni dell'ottava edizione di RuPaul's Drag Race ma venne scartato. Il 2 febbraio 2017 fu rilasciata la lista dei concorrenti della nona edizione di RuPaul's Drag Race nel quale Steinberg prese parte[13][1][2]. Il 24 giugno dello stesso anno divenne il vincitore dell'edizione del programma, vincendo 100.000 dollari, una fornitura di cosmetici della Anastasia Beverly Hills cosmetics e una corona di Fierce Drag Jewels[1][2]. Allison Shoemaker del The A.V. Club, giornale online, ha definito l'esibizione di Sasha Velour della finale di So Emotional di Whitney Houston la miglior esibizione del 2017[14]. Tale esibizione è stata utilizzata da Kate McKinnon durante una delle puntate del Saturday Night Live nella quale imitava Elizabeth Warren[15][16].

Steinberg è stato tra i 40 modelli LGBT che hanno sfilato per il brand Opening Ceremony durante la settimana della moda di New York del 2018[17][18][19]. Inoltre ha preso parte al quarto Diamond Ball di Rihanna[20][21].

Illustrazioni e graphic design

Le illustrazioni e i fumetti di Steinberg sono apparsi su varie riviste tra cui The Nib, InkBRICK[22], Comics Workbook Magazine[23], QU33R[24], Cicada Magazine[25] comparendo sia come Sasha Velour che come Sasha Steinberg. Steinberg ha inoltre realizzato Stonewall una serie di fumetti che racconta la storia dei Moti di Stonewall da vari punti di vista. La serie è stata definita da Highlow Comics come intelligente, bellissima e un artistico punto di vista su un significativo e difficile evento storico[26].

Velour, The Drag Magazine

Nell'estate del 2014 Steinberg insieme al compagno fonda Velour, The Drag Magazine un giornale su base biennale sul mondo drag[27][28]. Originariamente il giornale si chiamava Vym[1][27][11]. Il giornale include interviste nonché fotografie, poesie e illustrazioni circa l'arte drag[1].

Nightgowns

Dall'agosto 2015 Steinberg ha prodotto Nightgowns, show drag che va in scena ogni mese presso il Bizarre Bushwick e il National Sawdust.

Filmografia

Televisione

Programmi televisivi

Premi e riconoscimenti

Anno Premio Categoria Risultato
2020 The Queerties Drag Royalty Candidato/a[29]

Note

  1. ^ a b c d e f g (EN) About - Sasha Velour. URL consultato il 12 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2020).
  2. ^ a b c (EN) 11 Things You Didn't Know About "RuPaul's Drag Race" Winner Sasha Velour, 27 luglio 2018. URL consultato il 12 giugno 2020.
  3. ^ (EN) https://www.vulture.com/2019/06/most-powerful-drag-queens-in-america-ranked.html#, 10 giugno 2019. URL consultato il 10 giugno 2020.
  4. ^ (EN) Mark D Steinberg. URL consultato il 12 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Obituary for Jane Hedges at Renner-Wikoff Chapel and Crematory. URL consultato il 12 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2020).
  6. ^ (EN) Studio Visit: Sasha Steinberg and John Jacob Lee, 8 giugno 2015. URL consultato il 13 giugno 2020.
  7. ^ a b (EN) Sasha Velour, 11 novembre 2016. URL consultato il 13 giugno 2020.
  8. ^ a b (EN) Inside Sasha Velour’s Talmud of Drag, 12 agosto 2015. URL consultato il 13 giugno 2020.
  9. ^ (EN) The Fulbright Program in Russia | "Lost in Translation: The Theory and Practice of Experimental Translation". URL consultato il 13 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2017).
  10. ^ (EN) Stories tagged Sasha Velour. Students From Small Cartooning School Find Outsized Success. URL consultato il 13 giugno 2020.
  11. ^ a b (EN) Sasha Velour Talks Vym, a Magazine Spotlighting the ‘Revolutionary’ Art of Drag, 17 dicembre 2015. URL consultato il 12 giugno 2020.
  12. ^ (EN) Urbana native, Uni alum wins Season 9 of 'RuPaul's Drag Race', 27 giugno 2017. URL consultato il 13 giugno 2020.
  13. ^ (EN) "RuPaul's Drag Race 9: Cast", su logotv.com. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2017).
  14. ^ (EN) Looking for the performance of the year? Watch 2 minutes of RuPaul’s Drag Race, su avclub.com, 27 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
  15. ^ (EN) Saturday Night Live: Bow Down to Kate McKinnon’s Elizabeth Warren, su vanityfair.com, 13 ottobre 2019. URL consultato il 14 giugno 2020.
  16. ^ (EN) Kate McKinnon served Sasha Velour and Elizabeth Warren realness on SNL and it’s everything, su pinknews.co.uk, 14 ottobre 2019. URL consultato il 14 giugno 2020.
  17. ^ (EN) Was This New York Fashion Week The Queerest Season Ever?, su cms.intomore.com, 15 settembre 2018. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2020).
  18. ^ (EN) A Comprehensive Guide to the Most Show-Stopping Moments of New York Fashion Week, su yahoo.com, 15 settembre 2018. URL consultato il 14 giugno 2020.
  19. ^ (EN) Top 3 NYFW collections, su ulmhawkeyeonline.com, 16 settembre 2018. URL consultato il 14 giugno 2020.
  20. ^ (EN) Go Inside Rihanna’s Fourth Annual Diamond Ball, With Childish Gambino, Issa Rae, and the Bad Gal Herself, su wmagazine.com, 14 settembre 2018. URL consultato il 14 giugno 2020.
  21. ^ (EN) Issa Rae, Normani and More Stars Talk Rihanna's Influence at Diamond Ball, su hollywoodreporter.com, 14 settembre 2018. URL consultato il 14 giugno 2020.
  22. ^ (EN) INK BRICK. URL consultato il 12 giugno 2020.
  23. ^ (EN) Comics Workbook Magazine #2. URL consultato il 14 giugno 2020.
  24. ^ (EN) Past Exhibitions. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2018).
  25. ^ (EN) Artist Allies: Sasha Velour. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2016).
  26. ^ (EN) Thirty Days of CCS #3: Sasha Steinberg, 3 novembre 2013. URL consultato il 14 giugno 2020.
  27. ^ a b (EN) Urbana native, Uni alum wins Season 9 of 'RuPaul's Drag Race', 27 giugno 2017. URL consultato il 12 giugno 2020.
  28. ^ (EN) This Beautiful Drag Magazine Is Providing A Comprehensive Guide To ‘Realness’, 22 ottobre 2016. URL consultato il 12 giugno 2020.
  29. ^ (EN) Drag Royalty presented exclusively by Katy Keene. URL consultato l'11 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).

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