L'Orestes fu un piroscafo da carico e trasporto passeggeri britannico affondato per urto contro gli scogli a Galle, Ceylon, il 7 marzo 1876.[2]
Storia
Il piroscafo SS Orestes, con scafo in ferro, fu costruito presso il cantiere navale Scott Shipbuilding & Engineering Co.-John & Robert Scott, Greenock per conto della Blue Funnel Line-Ocean Steamship Co.-Alfred Holt & Co., di Liverpool.[3] La nave venne varata il 7 giugno 1875 a Cartsdyke East, e completata al costo di 47.502 sterline, entrò in servizio il 30 luglio dello stesso anno.[3] Lo Orestes salpò da Liverpool nel febbraio 1876 per raggiungere, via canale di Suez, Singapore, Hong Kong e Shangai, in Cina.[1] Il 7 marzo dello stesso anno, mentre lo Orestes si accingeva ad entrare nel porto di Galle, Ceylon, al fine di effettuare il rifornimento di carbone, urtò la scogliera di Geindura, a cinque miglia di distanza dalla meta finale.[1] Dopo essersi disincagliata la nave riuscì, inizialmente, a continuare la navigazione, ma era così danneggiata che l'acqua penetrò al suo interno così rapidamente da raggiungere, in circa cinque minuti, la sala macchine spegnendo i fuochi delle caldaie.[1] Il Bueentaur uscì rapidamente da Galle con l'intenzione di prendere a rimorchio il piroscafo danneggiato, ma ogni tentativo di prenderla a rimorchio o di portarla ad arenarsi in un luogo sicuro fu vano.[1]
L'Orestes, di proprietà di Alfred Holt, e che era al suo secondo viaggio, affondò nell'ancoraggio esterno alle 7 e mezza, in circa quindici braccia d'acqua.[1] Nulla si poté salvare del carico trasportato, mentre l'unico passeggero a bordo, una donna, e tutto l'equipaggio riuscirono a raggiungere sani e salvi la terraferma.[1] Il capitano Buckley si trovava sul ponte al momento dell'incidente.[1] Il relitto si trova leggermente inclinato, ad una profondità di 24 metri ed è riconoscibile per il particolare tipo di ancora che utilizzava la nave.[2]
Note
Annotazioni
Fonti
Bibliografia
- (EN) Ian Cook, Those in Peril: A Blue Funnel Story: a Fifty-six-year Love Affair with Ships, Christchurch, Willsonscott Publishing, 2010.
- (EN) Malcolm Falkus, The Blue Funnel Legend: A History Of The Ocean Steam Ship Company, 1865-1973, London, Macmillan, 2010.
- (EN) H.M. Le Fleming, Ships of the Blue Funnel Line, Southampton, Adlard Coles Ltd., 1961.
- (EN) John Kennedy, History of Steam Navigation (PDF), Liverpool, Charles Birchall Limited, 1903.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Video