La definizione può anche riferirsi ad una stanza rotonda all'interno di un edificio.
Talvolta il termine "rotonda" viene utilizzato anche per edifici con pianta centrale, ma non circolare, con cupola: è il caso di Villa Almerico Capra di Andrea Palladio (Vicenza), comunemente chiamata "La Rotonda", che presenta una pianta quadrata con al centro una grande aula circolare ricoperta da una cupola.
Un padiglione può essere una rotonda, in quanto è spesso a pianta circolare con cupola.
Nel periodo paleocristiano la tipologia trovò una certa diffusione, probabilmente sull'esempio della rotonda dell'Anastasis sorta su presunto luogo della resurrezione di Cristo ed integrata nella basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme che, per il suo grande prestigio, rappresentò un modello duraturo per l'architettura occidentale, fino a tutto il medioevo[2].
Tra gli esempi presenti a Roma vi sono il mausoleo di Santa Costanza e Santo Stefano Rotondo.
Anche l'architettura romanica continuò ad utilizzare la rotonda per battisteri ed edifici religiosi minori. Una particolare diffusione si ritrova per esempio in Lombardia.
Il modello della rotonda nell'architettura rinascimentale è il tempietto di San Pietro in Montorio che influenzerà realizzazioni fino all'epoca neoclassica.
Chiese circolari
Questa voce sugli argomenti elementi architettonici e chiese è solo un abbozzo.
Le chiese rotonde, o circolari, sono gli edifici di culto cristiano a pianta circolare.
La forma che ne risulta è, conseguentemente, cilindrica, spesso mascherata, però, da un rivestimento poligonale, di norma ottagonale.
L'origine architettonica pare essere la basilica della Anastasis («resurrezione») di Gerusalemme, che conteneva i resti della grotta che l'imperatrice Elena e il vescovo Macario avevano identificato come luogo di sepoltura di Gesù, oggi inserita nella grande Basilica del Santo Sepolcro.
Esempi
Tra le chiese a pianta circolare, si possono ricordare:
^Coperto con una cupola circolare, però su una base decagonale: vd.A. Biasci, Il padiglione del “Tempio di Minerva Medica” a Roma: struttura, tecniche di costruzione e particolari inediti, in "Science and Technology for Cultural Heritage", n.9, 2000, pag. 67-88
^V.Volta, Rotonde d'Italia: analisi tipologica della pianta centrale, 2008.
Bibliografia
AA.VV. L'Universale - La grande enciclopedia tematica, vol. 30 "Architettura", pag. 747, Garzanti 2003-2004
AA.VV., Le Rotonde d'Italia. Analisi tipologica della pianta centrale, a cura di Valentino Volta, Milano, Jaca Book, marzo 2008, ISBN9788816407954.