Romain GavrasRomain Gavras (Parigi, 4 luglio 1981) è un regista francese. BiografiaFiglio di Costa-Gavras e della giornalista e produttrice cinematografica Michèle Ray-Gavras, nel 1995 ha fondato con l'amico d'infanzia Kim Chapiron il collettivo Kourtrajmé, col quale ha prodotto i suoi primi cortometraggi e video musicali.[1] Si è fatto notare nel 2008 dirigendo il video musicale del brano Stress del gruppo electro francese Justice, in cui una gang di giovani di origine nordafricana terrorizza i passanti e compie atti di vandalismo.[1] Il video è diventato subito oggetto di discussione sia a causa della sua violenza esplicita, sia perché accusato di contribuire alla demonizzazione degli abitanti delle banlieue.[1] Dazed e NME l'hanno annoverato tra i videoclip più controversi di sempre.[2][3] A esso, Gavras ha fatto seguire nel 2010 l'altrettanto controverso videoclip del singolo Born Free, della popstar britannico-tamil M.I.A., che mostrava un ipotetico rastrellamento ed esecuzione extragiudiziale di persone dai capelli rossi, ispirato alle riprese delle atrocità contro i Tamil nelle fasi finali della guerra civile in Sri Lanka.[4] Tra i punti più criticati del videoclip, rimosso da YouTube a meno di un giorno dalla pubblicazione, vi era la scena dell'uccisione di un bambino con uno colpo a bruciapelo alla testa.[4][5] Ha poi espanso il soggetto di Born Free nel suo lungometraggio di finzione d'esordio, Our Day Will Come, prodotto e interpretato da Vincent Cassel. Nel 2012 ha vinto l'MTV Video Music Award alla miglior regia per il videoclip di Bad Girls di M.I.A., mentre nel 2018 ha diretto il suo secondo film, Il mondo è tuo, distribuito al di fuori della Francia da Netflix, così come il seguente Athena (2022), in concorso alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. FilmografiaRegistaCortometraggi
Lungometraggi
Video musicali
Sceneggiatore
Attore
Premi e riconoscimenti
Note
Collegamenti esterni
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