Roberto GuiducciRoberto Guiducci (Milano, 23 giugno 1923[1] – Milano, 8 aprile 1998) è stato un urbanista, sociologo e ingegnere italiano. BiografiaLaureatosi in Ingegneria civile, approfondì l'interesse verso gli aspetti sociologici dell'urbanistica, che giunsero al culmine con il saggio Ti uccido come un cane, magia nera in età nucleare. Parallelamente sviluppò interessi letterari e poetici, anche grazie alla vicinanza con la sociologia industriale di stampo olivettiano. Nel 1955 insieme a sua moglie Armanda Giambrocono, a Franco Fortini, Franco Momigliano e Alessandro Pizzorno, fondò la rivista Ragionamenti. Fu professore di sociologia alla Facoltà di letterature straniere dello Iulm di Milano, ateneo per il quale aveva progettato la nuova sede.[2] Nel 1958 fondò una delle prime Società di ingegneria Italiane, in partnership con Carlo e Giulio Rusconi Clerici, la TEKNE S.p.A.. Le sue ceneri riposano in una celletta del Cimitero Maggiore di Milano. Premi e riconoscimenti
Libri
Note
Collegamenti esterni
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