Rob Herring
Robert William Herring (Città del Capo, 27 aprile 1990) è un rugbista a 15 sudafricano, internazionale per l'Irlanda, che gioca nel ruolo di tallonatore nel Ulster. BiografiaNativo di Città del Capo, Herring si formò presso la South African College Schools[1]. Terminati gli studi, si trasferì in Inghilterra dove, nel 2009, entrò a far parte dell'accademia giovanile dei London Irish. Nel corso dei due anni passati nel club inglese fece il suo debutto professionistico nel Premiership Rugby 2009-2010 e trascorse anche dei periodi in prestito presso Blackheath e London Welsh[2]. Dato che non gli fu offerto nessun contratto, tornò in Sudafrica dove, nel 2012, vinse la Vodacom Cup con Western Province e partecipò alla Varsity Cup con i Maties, selezione dell'Università di Stellenbosch[1][3]. Nel giugno 2012 fu ingaggiato dall'Ulster con cui raggiunse la finale del Pro12 2012-2013, persa contro Leinster[4]. In breve tempo divenne un giocatore importante per la franchigia irlandese tanto da essere nominato capitano in sostituzione di Rory Best impegnato nella Coppa del Mondo di rugby 2015[5]. Arrivò una seconda volta in finale nel Pro14 2019-2020, venendo nuovamente sconfitto dal Leinster. Al termine della stagione 2022-2023 eguagliò il record di presenze con la maglia del club di Belfast (229) appartenente a Andrew Trimble e Darren Cave[6]. Eleggibile per l'Irlanda grazie al nonno irlandese, Herring fece il suo debutto internazionale contro l'Argentina nella seconda partita del tour della selezione irlandese del giugno 2014[3]. Rimasto fuori dai convocati per tre anni, tornò a giocare in nazionale nell'incontro con il Sudafrica del novembre 2017, dove segnò anche la sua prima meta internazionale. Nonostante avesse accumulato solo altre cinque presenze fino a quel momento, fu inserito nella squadra allargata per preparare la Coppa del Mondo di rugby 2019[7]; inizialmente non considerato per il torneo iridato fu successivamente richiamato in sostituzione dell'infortunato Seán Cronin senza, però, scendere mai in campo[8]. Maggiormente impiegato dal nuovo commissario tecnico Andy Farrell, disputò tutti gli incontri delle edizioni 2020 e 2021 del Sei Nazioni. Fece parte della squadra irlandese che conquistò il Sei Nazioni 2023, ottenendo il Grande Slam. Palmarès
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