Rin Tōsaka
Rin Tōsaka (遠坂 凛?, Tōsaka Rin, a volte adattato come Rin Tohsaka) è un personaggio immaginario e uno dei protagonisti della visual novel giapponese Fate/stay night. Rin è una studentessa e una maga che diventerà la Master di Archer durante la Guerra del Santo Graal. Nei doppiaggi originali è interpretata da Kana Ueda, nell'adattamento italiano invece da Katia Sorrentino. I critici elogiano Rin, alcuni definendola uno dei migliori personaggi della serie. Creazione e sviluppoDurante la produzione di Fate/stay night, l'artista Takashi Takeuchi consigliò a Kinoko Nasu di basare l'eroina su Aoko Aozaki, un personaggio di una suo precedente romanzo, Mahoutsukai no Yoru. Dopo il rilascio della visual novel, Nasu riteneva che Rin fosse il personaggio più completo rispetto gli altri eroi, considerandola anche la sua eroina preferita. Tuttavia, mentre scriveva la scene con lei, l'autore era sotto pressione a causa di Takeuchi ed altri dipendenti di Type-Moon, che volevano dare maggiore importanza a Saber e Rider. Alla fine Nasu decise di scrivere Rin come un contrasto di Saber, percepita ai suoi occhi come la ragazza ideale. Anche Takeuchi era soddisfatto del risultato finale e dei prerequisiti per la relazione tra lei e Shirō, e di quella con Archer e Lancer, definendola "la faccia di Fate, ma in senso differente rispetto Saber".[1] Secondo Gen Urobuchi, Shirō e Rin hanno una bella relazione egualitaria dove si aiutano l'un l'altro nei loro punti deboli. Nasu risponde che con "una ragazza come lei al suo fianco, anche un ragazzo introverso come Shirō possa perdere la ragione".[2] DesignL'obiettivo di Takeuchi nel character design era quello di farle "possedere un senso di perfezione, con un'atmosfera circostante quasi inacessibile". Takeuchi voleva rappresentare anche una studentessa modello e dunque cercò di creare una divisa scolastica differente, rendendola più riconoscibile. I vestiti che indossa di solito invece sono più in uno stile casual per renderli più "confortevoli per la battaglia". Il colore principale è il rosso per renderla simile al suo servant Archer. Inoltre ha inserito due lunghe code di cavallo perché secondo lui stavano bene con la sua natura tsundere.[1] DoppiaggioLa doppiatrice Kana Ueda ha notato che quando ha doppiato per la prima volta il personaggio, ha avuto un senso di incompatibilità con lei. Anche il direttore ha avuto un'opinione simile inizialmente, ma l'esperienza di Ueda le ha permesso di connettersi maggiormente con Rin. Ha descritto Tōsaka "gentile come una sorella maggiore, che ha la responsabilità di guidare Shirō nella sua avventura".[3] BiografiaRin è una compagna di scuola di Shirō Emiya. Non parla molto con gli altri studenti e preferisce rimanere da sola. Discende da una delle famiglie di maghi fondatrici della Guerra del Santo Graal. Il suo "servant" è Archer, anche se voleva invocare Saber.[4] Rin viene cresciuta come erede della famiglia, istruita dal padre Tokiomi Tōsaka, dando priorità alla magia piuttosto che ai suoi interessi. Da piccola è stata separata da sua sorella Sakura e, dopo la morte del padre, è sotto la tutela di Kirei Kotomine. Anni dopo lei e Sakura osservano un giovane Shirō tentare di saltare un'asta molto alta, trovando la sua tenacia molto attraente. Rin è la prima a cimentarsi in uno scontro, contro Lancer, che viene interrotto da Shirō stesso. Lei riesce a salvarlo da morte certa, venendo però poi attaccata da Saber.[5] A seconda della scelta del giocatore, viene cambiata la route narrativa. È l'eroina della route Unlimited Blade Works, nella quale esprime i suoi sentimenti per il protagonista Shirō.[6] Nel vero finale, i due viaggiano nel Regno Unito per studiare magia. Nel finale felice, vive con Shirō e Saber, sostenendo quest'ultima col suo mana. Invece in Heaven's Feel viene espansa la relazione con sua sorella, Sakura. Rin combatte contro la sorella, ma ad un certo punto si lascia colpire, scusandosi con lei ed abbracciandola. Nel vero finale di questa route, viaggia lo stesso per il Regno Unito, dove viene processata in un tribunale di maghi per le sue azioni durante la Guerra del Santo Graal. Successivamente ritorna a trovare Shirō, Sakura e Rider dopo essere diventata l'apprendista di Zelretch Schweinorg, che l'ha salvata durante il processo. Altre apparizioniOltre alla visual novel, Rin appare anche nei due videogiochi picchiaduro della saga: Fate/tiger colosseum del 2007 e Fate/unlimited codes del 2008. Nella light novel prequel Fate/Zero, Rin riappare da bambina, ossessionata dagli incantesimi del padre. Al di fuori delle opere di Type-Moon, è apparsa anche nel videogioco Divine Gate.[7] Nello spin-off Fate/kaleid liner Prisma Illya, Rin viene rappresentata come giovane maga inviata da Zelretch Schweinorg in Giappone per catturare le Carte delle Classi. Rin è apparsa negli adattamenti manga ed anime di Fate/stay night, Unlimited Blade Works e la trilogia dei film di Heaven's Feel. Rin è presente anche nel videogioco Capsule Servant insieme a Shirō come personaggi giocabili. Come promozione agli adattamenti animati di Unlimited Blade Works, è stata aggiunta in Summons Board e The Alchemist Code.[8][9] È presente anche in Phantasy Star Online 2.[10] AccoglienzaRin è molto popolare tra i fan. In un sondaggio di Ufotable sui personaggi dell'adattamento animato è arrivata terza.[11] In quello del 10º anniversario di Type-Moon è arrivata quarta.[12] Nel 2015 i lettori di Newtype l'hanno votata come secondo miglior personaggio femminile dell'anno dopo Yukino Yukinoshita di My Teen Romantic Comedy SNAFU Too!.[13] In un'intervista la doppiatrice Kana Ueda ha affermato che Rin è il personaggio più popolare tra quelli che ha doppiato, ed i fan spesso chiedono di aggiungere il suo nome negli autografi.[14] In un sondaggio di Manga Tokyo del 2018, Rin è stata votata come terzo personaggio più popolare di Fate dopo Shirō e Saber.[15] CriticaIn generale alla critica piace il personaggio di Rin. Nella recensione di THEM Anime il personaggio è piaciuto fin da subito, definendola "diretta, schietta e con un atteggiamento concreto e serio nei confronti della guerra".[4] Il personaggio viene descritto spesso come tsundere, l'archetipo dei personaggi inizialmente duri quando interagiscono con le persone che le stanno a cuore.[16][17][18] A Chris Beveridge di Mania Entertainment sono piaciute le interazioni tra Rin, Shirō e Saber.[19] Jeffrey Harris di IGN ha trovato l'alleanza tra Rin e Archer con Shirō e Saber inverosimile, visto che alla fine le coppie dovevano sfidarsi fra loro.[20] Carl Kimlinger di Anime News Network ha detto che, anche se Rin e Shirō avevano l'opportunità di spiccare nei combattimenti, sono spesso oscurati da Archer.[21] Tuttavia, per Theron Martin, è la stessa Rin ha rubare la scena grazie alle sue abilità.[22] Travis Bruno di Capsule Computers ha osservato che, anche se l'uso di molti personaggi femminili, tra cui Rin, potrebbe far sembrare la serie un "harem", gli scrittori della serie sono riusciti a sviluppare questi personaggi in altri modi.[23] A Todd Douglass Jr. di DVD Talk piace come, anche se inizialmente nemici, Rin e Shirō diventino alleati contro minacce comuni, nonostante i vari dialoghi di come tutti i Master dovrebbero essere rivali.[24] Theron Martin di Anime New Network critica la relazione di Rin e Shirō nel film di Unlimited Blade Works visto che non è espansa abbastanza, a causa della durata della pellicola.[25] Jeffrey Kauffman di Blu-ray invece elogia lo sviluppo del rapporto trai due protagonisti.[26] La serie animata prodotta da ufotable è stata accolta più positivamente da Seb Reid di UK Anime Network, grazie al maggior tempo dedicato a Rin ed Archer, definendoli i migliori personaggi della serie, tuttavia criticano la relazione fra Rin e Shirō, considerata la coppia meno interessante degli anime.[27] Dee Hogan di The Mary Sue sostiene che Saber è stata tralasciata in favore di Rin e che lei "meritava di più".[28] Chris Beveridge di The Fandom Post concorda, ritenendo Saber un personaggio migliore, dal momento che le azioni di Rin verso la fine della prima stagione e la metà della serie hanno danneggiato il suo sviluppo.[29] Josh Tolentino del Japanator ha affermato che il tradimento di Archer verso Rin è stato un triste colpo di scena, provocando uno sviluppo di Rin più triste rispetto le aspettative.[30] A Gabriella Ekens di Anime News Network piace la conclusione della storia tra Rin e Shirō della serie, tuttavia sostiene che la loro relazione non era così interessante come voleva essere presentata, preoccupandosi anche se il conforto di Rin riuscirà mai a fermare Shirō nel suo percorso di diventare Archer, poiché, anche se Rin è contraria, Shirō ancora crede ancora ai suoi ideali.[31] Note
Bibliografia
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