Frequentò la Wyggeston Grammar School per ragazzi in Leicester, dove suo padre era rettore universitario. Aveva due fratelli minori: David, noto documentarista e regista specializzato nella divulgazione naturalistica, e John, che fece carriera nel settore automobilistico. Ben presto si appassionò al teatro e vinse una borsa di studio per frequentare la Royal Academy of Dramatic Arts.
In teatro debuttò nel 1941 con Ah, Wilderness!, recitando in seguito in Piccole volpi (1942) e Brighton Rock (1943), che quattro anni più tardi interpreterà anche nella trasposizione cinematografica.
Il cinema e la carriera da regista
La sua carriera cinematografica iniziò nel 1942 con il ruolo di un marinaio disertore in Eroi del mare, personaggio che caratterizzò per molti anni la sua immagine permettendogli di interpretare parti di spia o codardo in film come London Belongs to Me (1948), Morning Departure (1950), nonché il ruolo di un giovane gangster psicopatico nel film Brighton Rock (1947), tratto dalla novella di Graham Greene, interpretazione assai apprezzata dalla critica. Durante la seconda guerra mondiale, Attenborough servì nella RAF come sottufficiale.
Negli anni ottanta ispirò il personaggio (che a sua volta fu ispirato dal suo personaggio in "Cannoni a Batasi" del 1964) del maggiordomo e factotum inglese Jonathan Quayle Higgins III, ex sergente maggiore della British Army, che si avvale anche dell'aiuto dei suoi "ragazzi", due dobermann bene addestrati, Zeus e Apollo, per mandare avanti la tenuta hawaiiana di Oahu in Magnum P.I..
Nel 2008, in collaborazione con il suo socio di lunga data, Diana Hawkins, pubblicò un'autobiografia informale, Entirely Up to You, Darling. Nell'agosto dello stesso anno Attenborough fu ricoverato in ospedale per problemi cardiaci e fu sottoposto all'impianto di un pacemaker. Nel 2011 il fratello minore (e noto documentarista) David ne annunciò il ritiro definitivo dalle scene.
Lord Attenborough trascorse gli ultimi mesi a Londra, in una struttura per attori anziani insieme alla moglie Sheila Sim. Era costretto su una sedia a rotelle da circa sei anni, dopo una brutta caduta. Morì il 24 agosto 2014, cinque giorni prima del suo novantunesimo compleanno[3]. Il suo corpo venne in seguito cremato, e le sue ceneri sono sepolte nella chiesa parrocchiale di St Mary Magdalene a Richmond upon Thames.
Vita privata
Sposato dal 1945 con l'attrice inglese Sheila Sim, nel 1951 i due si trasferirono in una casa su Richmond Green a Londra. La coppia ebbe tre figli: Jane Holland, Michael John e Charlotte.
Il 26 dicembre 2004, la figlia maggiore della coppia, Jane Holland, la suocera di lei Jane e la nipote quindicenne Lucy persero la vita nel terremoto e maremoto dell'Oceano Indiano che colpì Khao Lak in Thailandia[4]. Altri due nipoti sopravvissero invece allo tsunami: Samuel Holland, rimasto illeso, e Alice Holland, che subì invece gravi lesioni agli arti inferiori. Attenborough descrisse il Boxing Day del 2004 come "il giorno peggiore della mia vita".
Michael John, sposato con l'attrice Karen Lewis, con la quale ha avuto due figli, è regista e direttore creativo del Teatro Almeida di Londra. Charlotte, madre di tre figli, è anch'essa un'attrice.
Dal 1950 Attenborough collezionava ceramiche di Pablo Picasso e nel 2007 più di 100 pezzi vennero esposti al New Walk Museum and Art Gallery di Leicester. La mostra fu dedicata ai suoi familiari scomparsi a seguito dello tsunami.
«Per il suo eccellente contributo all'uso creativo delle arti dello spettacolo per evidenziare la difficile situazione degli attivisti anti-apartheid morti in circostanze sospette.» — Pretoria, 27 aprile 2014[10]
1993 - Richard Attenborough diviene "The Rt Hon The Lord Attenborough"[11]