Research4life
Research4Life è una piattaforma che si pone l’obiettivo, attraverso attività di relazione con il mondo politico e di comunicazione e informazione, di adeguare la normativa italiana sulla sperimentazione animale a quella dell'Unione europea. Il gruppo, nato nel 2015[1][2], riunisce università, IRCCS, ospedali, enti non profit, società scientifiche, associazioni di categoria e associazioni di pazienti. AttivitàResearch4Life svolge attività di relazioni a livello istituzionale e parlamentare, accompagnate da attività di comunicazione volte a favorire la diffusione di un'informazione corretta sulla sperimentazione animale presso il pubblico e sui media. In particolare, il gruppo è attivo per il corretto recepimento della Direttiva 2010/63/UE[3] per la tutela degli animali impiegati a fini scientifici, che in Italia è stata recepita con restrizione aggiuntive nel decreto legislativo del 4 marzo 2014, n. 26[4]. Research4Life promuove soprattutto l’abolizione del divieto (attualmente differito al 2025) di usare modelli animali in sperimentazioni su xenotrapianto d’organo e sostanze d’abuso, temi sui quali è intervenuta presso il Senato della Repubblica[5][6]. L’obiettivo di Research4life è giungere a un adeguamento completo e definitivo alla normativa europea da parte della normativa italiana. OrganizzazionePartnerL’elenco dei soggetti aderenti a Research4Life:[7]
Note
Collegamenti esterni
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