Pro League 2008-2009
La Jupiler Pro League 2008-2009 è stata la 106ª edizione della massima divisione belga, legata già dal 1993 al nome della Jupiler, famosa birra di Jupille. È iniziata il 16 agosto 2008 e si è conclusa il 24 maggio 2009. Questo torneo è stato l'ultimo a 18 squadre, avendo la Federazione stabilito, con una contestata riforma, la riduzione dei ranghi a 16 unità. In modo del tutto inusuale, la stagione è terminata con uno spareggio per l'assegnazione dello scudetto tra l'Anderlecht e i campioni in carica dello Standard Liegi, con la vittoria di quest'ultimo, giunto così al 10° successo della sua storia. La classifica cannonieri è stata vinta dal colombiano del Westerlo, Jaime Alfonso Ruiz, con 17 reti realizzate. Squadre partecipanti
Classifica finale
Spareggio per lo scudettoPer la prima volta dalla stagione 1985-86, il titolo di campione del Belgio non è stato assegnato dopo 34 giornate di campionato: per situazioni di parità in classifica, l'unico criterio previsto è infatti il maggior numero di vittorie. Se le squadre interessate hanno però vinto lo stesso numero di gare, si procede alla disputa di uno spareggio (chiamato anche «test match»). Originariamente, la Federazione aveva progettato una gara unica in campo neutro (designando lo Stade de France di Parigi) ma optò poi per il formato andata/ritorno (rendendo valida la regola dei gol fuori casa): il doppio confronto si disputò quindi giovedì 21 e domenica 24 maggio 2009. Oltre al titolo, l'esito dello spareggio avrebbe assegnato l'accesso alla successiva edizione della Champions League: la squadra campione sarebbe partita dalla fase a gironi, mentre la seconda classificata avrebbe giocato il terzo turno preliminare. Ciò fu dovuto alla riforma dei criteri per l'accesso al torneo, voluta dal presidente dell'UEFA Michel Platini, e al fatto che il Barcellona (campione in carica) era già qualificato per la fase a gironi in quanto campione di Spagna.
Play-outPer ottenere la riduzione delle squadre partecipanti alla D1 da 18 a 16, la Federazione ha elaborato un complesso sistema di qualificazione. Infatti, di fronte ad una sola promozione e due retrocessioni dirette in D2, l'ultimo posto disponibile verrà assegnato alla vincitrice di un girone all'italiana formato dalle squadre 15° e 16° classificate (Roeselare e Dender) e da 2 compagini provenienti dalla D2 (Lierse e Anversa), a loro volta selezionate mediante apposito play-off. Tale girone, conclusosi l'11 giugno, ha visto la vittoria del Roeselare, che così ha mantenuto il suo posto in D1. Classifica marcatoriNota: Non si considerano le reti segnate nelle partite di spareggio/playoff/playout Verdetti
Collegamenti esterni
|