Porta Marina (Barletta)
Porta Marina costituisce l'unico esempio rimanente delle antiche porte che cingevano la città di Barletta. È situata nella piazza omonima e su di essa confluiscono: via Mura San Cataldo, che circonda i Giardini del Castello e scende fino a Piazza Marina seguendo l'abbassamento di quota sul livello del mare; via Mura del Carmine, che proviene dalla parte opposta e che è situata sulle antiche mura che un tempo si affacciavano sul mare; via Marina che proviene dal Porto e, attraversando la piazza, sale lungo fino a innestarsi nell'antico tracciato di via Cialdini. StoriaPorta Marina non è sempre stata situata nel medesimo punto. L'originaria Porta Marina, medioevale, è verosimilmente quell'arco a sesto acuto che attualmente permette di accedere all'edificio che ha ospitato la Guardia di Finanza fino alla costruzione della nuova caserma. Al suo fianco trovava posto l'antico Palazzo della Dogana e le mura medioevali scendevano dal Castello verso via Sant'Andrea, costeggiando i vicoli provenienti da via Duomo e terminavano su Porta Marina. Solo successivamente la cinta muraria sarebbe stata estesa a nord-ovest lungo la linea di costa fino al Paraticchio.[1] Nel 1751 fu costruita la nuova porta, testimoniata dall'iscrizione lapidea presente sulla parte superiore della porta che si affaccia verso il mare, affiancata dalle armi della città e dallo stemma borbonico:
Lo stemma borbonico è presente nel medesimo punto anche dalla parte opposta della porta.
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