Polo Democratico Modernista
Il Polo Democratico Modernista (in arabo القطب الديمقراطي الحداثي?, al-Quṭb al-dīmuqrāṭī al-ḥidāthī), PDM o Al Qotb è una coalizione politica tunisina sorta per le elezioni del Parlamento (assemblea costituente) del 23 ottobre 2011. Esso raggruppa quattro partiti — Movimento per il Rinnovamento (Ettajdid, ossia al-Tajdīd, "Il rinnovamento"); Partito Socialista; Voce del Centro e Partito repubblicano — e cinque iniziative cittadine. Il blocco è stato fondato il 31 maggio 2011 da Riadh Ben Fadhel (Riyāḍ ben Fāḍil) e Mustapha Ben Ahmed (Muṣṭafā ben Aḥmad).[1] Il 7 settembre esso ha annunciato le sue liste di candidati in vista dell'elezione dell'Assemblea costituente, presentate nelle 33 circoscrizioni in Tunisia e all'estero.[2] Le liste sono state capeggiate da sedici donne e 17 uomini. La coalizione ottiene 5 dei 217 seggi complessivi dell'Assemblea, vinti da Ahmed Brahim, Samir Tayyeb (Samīr Ṭayyib), Fadhel Moussa, Salma Baccar (Salmā Baqqār) e Nadia Chaabane (Nādiya Shaʿbān). Il 4 dicembre, l'alleanza elettorale dichiara la sua trasformazione in «fronte politico aperto», atto ad accogliere coloro che chiederanno di aderirvi direttamente e che intendono inserirsi «in un processo di costruzione di un partito democratico unificato».[3] L'alleanza elettorale finisce de facto con la fusione del Partito repubblicano col Partito democratico progressista e Afek Tunes in seno al Partito repubblicano, e quello del Movimento per il Rinnovamento (Ettajdid) col Partito del lavoro tunisino in seno alla Via Social Democratica. Componenti del PoloQuattro partiti:[2]
Cinque iniziative di indipendenti:
Note
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