Piscina Carmen Longo
La piscina Carmen Longo è un impianto italiano per sport acquatici di Bologna, chiamata anche piscina comunale dello Stadio per trovarsi a ridosso dello stadio Renato Dall'Ara. È intitolata a Carmen Longo, nuotatrice bolognese morta a 18 anni nel 1966 in un incidente aereo. DescrizioneÈ composta da una vasca natatoria coperta olimpionica 50 × 25 m, con copertura mobile, oltre a una sala palestra e spazi ricreativi per il pubblico. In essa si possono praticare tutti gli sport acquatici. Gli spalti, dopo la ristrutturazione, hanno ridotto la capienza a 1.200 posti. La profondità è di due metri per tutta la vasca, con una capienza del piano vasca di 300 persone (atleti). L’impianto natatorio insiste su un’area di circa 3000 m².[1] StoriaCostruita nel 1927, insieme allo stadio Littoriale durante il fascismo, era originariamente scoperta, con una grandezza di 50 x 30 m[2], mentre una vasca coperta di 33 × 16 fu inaugurata il 28 ottobre 1928. Il 2 settembre 1927 entrò nella storia degli sport acquatici perché ivi, durante campionati europei di nuoto, lo svedese Arne Borg stabilì il record mondiale nei 1500 metri con 19'07"[3]. Una targa all'interno dell'impianto ricorda ancora il record. Alla fine degli anni '60 è stata titolata a Carmen Longo, nuotatrice bolognese deceduta insieme ad altri rappresentanti della Nazionale italiana di nuoto nella tragedia di Brema. Con i suoi 30 metri di larghezza era considerata la più grande d'Italia. Chiusa nel 2003, fu riaperta a giugno 2016, dopo lavori di ristrutturazione, costati 13 milioni di euro, che hanno ridotto la larghezza della vasca a 25 metri e hanno installato un tetto apribile progettato dal Prof. Ing. Massimo Majowiecki. La gestione della piscina è affidata alla società sportiva De Akker Team. [4]. Note
Bibliografia
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