Il torrente nasce dalla confluenza di alcuni rami sorgentizi che scendono dallo spartiacque ligure/padano tra i monti Crocettola, Soviore e Malpertuso. Il torrente si dirige poi verso nord-est e, superato l'abitato di Pignone, raccoglie da sinistra le acque del suo principale affluente, il rio (o torrente) di Casale, considerato almeno in passato uno dei rami sorgentizi del Pignone[3]. Percorsi ancora alcuni km caratterizzati da vari meandri si getta infine come affluente di destra nel fiume Vara a 78 metri di quota, in località Fontana del Papa[2], al confine tra i comuni di Pignone e Beverino.
Il torrente Pignone e il rio di Casale possono aumentare di molto la loro portata ed esondare causando gravi danni ai territori che attraversano, come ad esempio l'evento di piena del 25 ottobre 2011, che travolse e distrusse anche alcuni ponti di antica costruzione[4]. I lavori per la ricostruzione di quello di Pignone sono stati svolti nel 2018[5].
Note
^Piano comunale di emergneza, Comune di Pignone, 2017, pp. 11.
^abRapporto Ambientale, Regione Liguria - Settore infrastrutture viabilità porti e logistica, p. 26.
^ Guido Ghersi, Pignone avrà il nuovo ponte a luglio, in Eco del Levante, 16 giugno 2018. URL consultato il 17 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2018).