Pietro di Aragona (1472-1491)
Pietro d'Aragona, principe di Rossano (Napoli, 31 marzo 1472 – Napoli, 17 febbraio 1491), è stato un principe italiano.
BiografiaPietro nacque il 31 marzo 1472 in Castel Capuano di Napoli, residenza dei suoi genitori, dal duca di Calabria Alfonso II d'Aragona e dalla colta e bella duchessa Ippolita Maria Sforza, la quale era figlia a sua volta del duca di Milano e famoso condottiero Francesco Sforza. Avendo la coppia già avuto un figlio maschio, Ferrandino, cui era spettato il titolo di principe di Capua essendo questi l'erede designato per il regno, a Pietro toccò invece il titolo di principe di Rossano.[1] Come già il fratello maggiore, nel 1486 Pietro fu inviato dall'avo Ferrante in Calabria in qualità luogotenente generale, per poi tornare a Napoli nell'anno successivo. Nel 1488 fu colpito da una non meglio specificata malattia alle gambe che lo costrinse a letto per oltre due mesi e per causa della quale subì anche un'operazione chirurgica. Proprio per questo motivo, essendo le sue condizioni critiche, gli fu tenuta nascosta la repentina morte della madre Ippolita, avvenuta il 19 agosto, temendo che questo dispiacere potesse aggravarlo fino alla tomba, ed egli non poté di conseguenza partecipare ai funerali.[2] A seguito di suddetta operazione Pietro parve ristabilirsi completamente, tanto che nel 1489 scese a giostrare nel fossato di Castel Nuovo. La malattia si ripresentò invece in maniera più acuta nel 1491 e stavolta i medici non riuscirono a guarirlo.[3] Morì a Napoli il 17 febbraio 1491 nella casa del principe d'Altamura e fu sepolto nella chiesa di Santa Maria la Nova di Napoli. Ascendenza
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
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