Negli anni sessanta fu attivo in opere di compositori contemporanei. Ebbe inoltre una parentesi come tenore, interpretando Otello, Aida, Norma, Carmen e Turandot.[1] L'ultima apparizione sulle scene fu nel 1975 nel ruolo di Scarpia.
Giuseppe Verdi, La traviata, Città del Messico 3 giugno 1952: Maria Callas, Giuseppe Di Stefano, Piero Campolonghi, direttore Umberto Mugnai. Orchestra e coro del Palacio de Bellas Artes ed. Melodram/Rodolphe/Opera D'Oro
Gaetano Donizetti, Lucia di Lammermoor, Città del Messico 10 giugno 1952: Maria Callas, Giuseppe Di Stefano, Piero Campolonghi, Roberto Silva, Carlo del Monte, direttore Guido Picco. Orchestra e coro del Palacio de Bellas Artes ed. Myto
Giuseppe Verdi, Rigoletto, Città del Messico 17 giugno 1952: Piero Campolonghi, Maria Callas, Giuseppe Di Stefano, Ignacio Ruffino, Maria Teresa Garcia, direttore Guido Picco. Orchestra e coro del Palacio de Bellas Artes ed. Melodram/Archipel(Urania
Giacomo Puccini, Tosca, Città del Messico 1º luglio 1952: Maria Callas, Giuseppe Di Stefano, Piero Campolonghi, direttore Guido Picco. Orchestra e coro del Palacio de Bellas Artes ed. Melodram/Archipel/Opera D'Oro
Jules Massenet, Werther (in ital.), Città del Messico 15 luglio 1952: Giuseppe Di Stefano, Oralia Domínguez, Piero Campolonghi, Eugenia Roccabruna, direttore Guido Picco. Orchestra e coro del Palacio de Bellas Artes ed. Melodram/Lyric Distribution
Note
^F.Fernandi "Le voci piacentine" Azzali, Parma 1994
Bibliografia
Evaristo Pagani, Raccolte Biografiche Cantanti Lirici Italiani, Edito in proprio, Albino, 2009.
Ricordando Campolonghi, in: "Libertà", Piacenza, 20 febbraio 2010.