Il 19 novembre 1938, alla morte del padre, divenne il sesto barone Carrington. Sebbene fosse idoneo a prendere possesso del suo seggio nella Camera dei lord già dal suo 21º compleanno nel 1940, essendo impegnato nel servizio militare, lo fece solo il 9 ottobre 1945.[11] Dopo aver lasciato l'esercito entrò in politica e servì nei governi conservatori di Winston Churchill e Anthony Eden come segretario parlamentare del Ministero dell'agricoltura e dell'alimentazione dal novembre del 1951 all'ottobre del 1954 e nel Ministero della difesa dall'ottobre del 1954 all'ottobre del 1956. Quell'anno venne nominato alto commissario in Australia, incarico che mantenne fino all'ottobre del 1959. Il 2 luglio 1951 venne nominato vice luogotenente del Buckinghamshire[12] e nel 1959 entrò nel Consiglio privato di sua maestà.[13]
Dopo il suo ritorno in patria prestò servizio sotto Harold Macmillan come Primo lord dell'Ammiragliato fino all'ottobre del 1963.[14] Fu quindi ministro senza portafoglio e capo della Camera dei lord sotto Alec Douglas-Home fino all'ottobre del 1964. Dal 1964 al 1970 fu leader dell'opposizione nella Camera dei lord. Quando i conservatori tornarono al potere nel 1970 con Edward Heath, divenne segretario alla difesa. Mantenne l'incarico fino al 1974, quando entrò in carica il governo laburista di Harold Wilson. In una lettera del 1977 che parlava della politica di tortura degli internati repubblicani irlandesi durante l'operazione Demetrius nell'agosto del 1971, l'allora ministro degli interni Merlyn Rees attribuiva le origini di questa politica in particolare a lord Carrington: "È mia opinione (confermata da Brian Faulkner prima della sua morte [il primo ministro dell'Irlanda del Nord]) che la decisione di utilizzare i metodi di tortura nell'Irlanda del Nord nel 1971/72 fu presa dai ministri - in particolare lord Carrington, allora segretario di stato per la difesa".[15][16]
Nel 1968 divenne segretario alla difesa del governo ombra in seguito al licenziamento di Enoch Powell dall'incarico in seguito al suo discusso discorso critico sull'immigrazione dai paesi del Commonwealth.[17] Dal 1972 al 1974 fu presidente del Partito Conservatore. Dal gennaio al marzo del 1974 ricoprì l'incarico di segretario di Stato per l'energia.
Carrington fu nuovamente leader dell'opposizione nella Camera dei lord dal 1974 al 1979. Il 4 maggio 1979 venne nominato segretario di Stato per gli affari esteri e del Commonwealth nel primo gabinetto di Margaret Thatcher. Ella parlava molto bene di Carrington, affermando per esempio: "Peter aveva un grande brio e la capacità di identificare immediatamente i punti principali di ogni argomento e poteva esprimersi in termini pungenti: avevamo dei disaccordi, ma non c'erano mai stati sentimenti duri".[18] Nel 1979 presiedette la conferenza di Lancaster House, alla presenza di Ian Smith, Abel Muzorewa, Robert Mugabe, Joshua Nkomo e Josiah Tongogara che portò alla fine della guerra civile in Rhodesia. In seguito avrebbe espresso il suo sostegno per Robert Mugabe rispetto a Ian Smith.[19] Allo scoppio della guerra delle Falkland si assunse la piena responsabilità per l'autocompiacimento e gli insuccessi in seno al Foreign Office nel prevedere questo sviluppo e rassegnò le dimissioni. Le dimissioni a livello ministeriale in tali circostanze sono rare.
Nel 1991, presiedette i colloqui diplomatici sul divisione della ex Jugoslavia e tentò di far approvare un piano che ponesse fine alle guerre e che prevedeva che ogni repubblica diventasse una nazione indipendente.
Morì il 9 luglio 2018 all’età di 99 anni. È sepolto nel nuovo cimitero della chiesa della Santa Trinità a Bledlow, vicino a Wycombe.[36]
Vita personale
Lord Carrington sposò Iona McClean (19 marzo 1920 - 7 giugno 2009), figlia del tenente colonnello sir Francis Kennedy McClean, il 25 aprile 1942. Ebbero tre figli:
Alexandra Carington DL (nata nel 1943). Nel 1965 ha sposato il maggiore Peter de Bunsen, diventando l'on. signora de Bunsen. Hanno tre figli:
^The surname "Carington" (with one "r") was adopted by royal licence dated 1839 by his direct male ancestor Robert John Smith, 2nd Baron Carrington, in lieu of Smith. The latter's father Robert Smith, MP for Nottingham, was created "Baron Carrington" (with two "r"s) in 1796 (Peerage of Ireland), 1797 (Peerage of Great Britain)(Kidd, Charles, Debrett's Peerage & Baronetage, 2015 Edition, London, 2015, p.220)
^Heidi Holland, Dinner with Mugabe: The Untold Story of a Freedom Fighter Who Became a Tyrant, Londra, Penguin Books, febbraio 2009, p. 64, ISBN978-0-14-104079-0.
^(EN) Some honorary degree recipients, su commencement.harvard.edu. URL consultato il 14 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).